Tax credit videogiochi: tre i beneficiari dei crediti d'imposta

Il ministero della Cultura pubblica il decreto direttoriale della direzione generale Cinema e Audiovisivo annunciando gli esiti dell’istruttoria sull’ammissibilità delle richieste preventive di credito d’imposta relative alla produzione di videogiochi.

Il bonus è stato riconosciuto alle imprese inserite in un elenco allegato al decreto. Si tratta di tre in tutto, anzi, due, considerando che due richiesta sono della stessa impresa: Ubisoft Studio Srl, infatti, ha presentato due richieste, la prima per una cifra di 709.514,64 euro, e la seconda per 290.485,36 euro. La terza richiesta recepita è stata quella di 34Bigthings Srl, per una cifra di 1 milione di euro.

Come riporta il decreto ministeriale la pubblicazione sul sito web del Dg Cinema e Audiovisivo ha valore di notifica, pertanto non sarà inviata alcuna ulteriore comunicazione. I crediti d’imposta sono utilizzabili a partire dal giorno 10 del mese successivo alla pubblicazione del presente decreto

Il possesso dei requisiti indicati nelle richieste di credito d’imposta è verificato dalla Dg Cinema e Audiovisivo e in caso di dichiarazioni mendaci o di omesse dichiarazioni o di falsa documentazione prodotta in sede di richiesta per il riconoscimento dei crediti d'imposta, oltre alla revoca del contributo concesso e alla sua intera restituzione, maggiorata di interessi e sanzioni secondo legge, c'è l'esclusione dalle agevolazioni previste dalla medesima legge, per cinque anni, del beneficiario nonché di ogni altra impresa che comprenda soci, amministratori e legali rappresentanti di un'impresa esclusa.