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Ippodromi Snai: da San Siro a Sesana, risultati e corse del weekend d'Ognissanti

02 novembre 2024 - 09:48

Intenso weekend di corse negli ippodromi Snai, dal Sesana di Montecatini Terme al San Siro di Milano. Ecco i risultati e le prossime corse in agenda.

Scritto da Redazione
© Snaitech

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Ippodromi Snai al centro della due giorni del ponte di Ognissanti.

Ecco i risultati delle corse andate in scena venerdì 1° novembre a Milano San Siro e al Sesana di Montecatini Terme.

E nell'impianto milanese si corre anche domenica 3.

 

ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO, NEL VENERDÌ D’OGNISSANTI, IL SOLE BACIA SCHIELE NEL PREMIO FIUME, MENTRE CONFORMIST DOMINA IL PREMIO CASTELLO SFORZESCO – Un cielo terso con un piacevole sole ha illuminato il venerdì d’Ognissanti all’Ippodromo Snai San Siro di Milano che vedeva nel programma, per la 47esima giornata stagionale di galoppo, il Premio Fiume e il Premio Castello Sforzesco, oltre ai premi in ricordo Maria Sacco, Armando e Roberto Renzoni, Carlo Bascapé e Francesco Bruto.

Poco più di 1200 spettatori, tra cui molte famiglie con bambini, ha accompagnato il pomeriggio milanese che si è concentrato sull’edizione 2024 del Fiume, Handicap Principale di tipo A sui caratteristici 1.400 metri in dirittura riservato ai cavalli di 3 anni ed oltre, appuntamento importante anche in chiave Chiusura. La vigilia era assolutamente incerta e la corsa non era da meno con un duello intensissimo tra il favorito Caiddu e il grigio Schiele, con quest’ultimo che reagiva a tutti gli attacchi chiudendo con risolutezza la partita; il tutto mentre Anche Meno risaliva forte da dietro per il terzo. Schiele che confermava il suo spiccatissimo feeling con la pista e la distanza, dopo che lo scorso anno vinse l’Apertura e l’Ultima Corsa 2023, entrambe sui 1.400 metri in pista dritta.

Con il Premio Fiume c’è stato anche l’altro ‘classico d’autunno’ con il Premio Castello Sforzesco, Handicap Principale di tipo B per i puledri di 2 anni sulla distanza del miglio in pista media, dominato nettamente da Conformist, che risaliva gradualmente al largo di tutti e che lasciava tutti di sasso al momento del suo imparabile allungo. La linea era quella giusta, perché seconda finiva She So Lucky, che lo aveva preceduto nel comune ultimo impegno, con l’ospite romano favorito Silicone che completava il podio. I cavalli di 2 anni avevano a disposizione nel convegno di una nursery per cavalli velocisti che ricordava Francesco Bruto, con il regolarissimo Titanium che trovava la sua giornata di gloria resistendo all’attacco conclusivo di Secret Force e vincendo la prima meritatissima corsa della carriera dopo una lunga serie di piazzamenti.

Un’altra prova attesissima è stata quella in ricordo della mitica Maria Sacco figura importante non solo per l’ippica e l’ippodromo, ma per tutto il quartiere di San Siro. In questa prova a Handicap Limitato riservato alle femmine di 3 anni ed oltre sui 1.800 metri la vittoria sia andata alla milanesissima Scuderia Glena, con una Exertive che trovava premio alla sua stagione sempre positiva ma mai finora impreziosita da un successo, che ora si compiva con una ficcante accelerazione al largo di tutte che le permetteva di staccarsi da Vaux Le Vicomte e Valdicava. In chiusura di giornata trovava spazio l’Handicap Limitato per i 3 anni sui 1.500 metri intitolato ad Armando e Roberto Renzoni, dove Real Back con uno scatto imperioso risolveva la questione controllando poi senza troppi patemi i tentativi di ritorno da parte dei suoi avversari.

La cronaca del bel venerdì all’ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con l’handicap sulla distanza minima per i velocisti di 3 anni ed oltre in ricordo di Carlo Bascapé, in cui Royal Pompom concedeva il bis rispetto alla vittoria su cui restava, ma rifinendo il tutto in estrema scioltezza, mentre la favorita Nobu, che ai 300 metri pareva potersi involare facile, rimaneva sul passo perdendo il secondo da Impressive.

Il calendario di novembre continua con la riunione di mercoledì 6, e poi una super domenica 10 con il Premio Vittorio Di Capua e il Federico Tesio. Poi ancora mercoledì 13 e sabato 16 con il Premio Giovanni Falck e il Gran Premio delle Aste. Di nuovo in pista mercoledì 20 con il Premio Brianza, ma sabato 23 ecco il Premio St Leger Italiano, il Premio Chiusura - Aria Importante. Ultima del mese sabato 30 con la prova in ricordo di Mirko Marcialis.

ALL’IPPODROMO SNAI SAN SIRO, DOMENICA DI GALOPPO CON TANTA ANIMAZIONE ED INTRATTENIMENTO PER I BAMBINI E LE FAMIGLIE. CORSE DEDICATE AI DONATORI DEL SANGUE. AL VIA DALLE 14:20 - Dopo le riunioni di galoppo di mercoledì 30 ottobre e di venerdì 1° novembre, quest’ultima con il Premio Fiume a catalizzare l’attenzione degli appassionati, il trittico di convegni sulla pista dell’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude domenica 3 con la 48esima giornata stagionale dedicata ai donatori del sangue. Infatti, tra le sei prove del programma, che iniziano dalle ore 14:20, alcune sono intitolate all’Avis Lombardia e all’Avis Milano; ciò per sensibilizzare il pubblico presente ad offrire il proprio plasma a supporto delle malattie oncologiche ed ematologiche, ai servizi di primo soccorso e di urgenza del sangue ed agevolare molti interventi chirurgici e trapianti di organo e di midollo osseo. Per chi è già donatore, presentando la propria tessera Avis alla biglietteria d’ingresso, può accedere gratuitamente in ippodromo.

Cancelli di piazzale dello Sport 16 che aprono alle ore 12 con ticket a 5 euro solo per i maggiorenni, mentre per i minori e le persone con disabilità l’accesso è libero. Alle ore 14:30, invece, iniziano le attività di animazione con lo staff del Pepe Party Milano ad accogliere al paddock – parzialmente al coperto – i piccoli visitatori che possono divertirsi in diverse attività: spettacoli di animazione, laboratori creativi e di disegno, baby-dance, giochi di gruppo, giochi giganti di società, e molto altro ancora per allietare il pomeriggio a San Siro. Per tutti il sottofondo musicale del dj-set nell’area della fontana mentre è possibile gustarsi comodamente seduti e a bordo pista un aperitivo, una bibita o un caffè e consumare una merenda al Bar del Turf o al Chiosco Bar del Tondino. In pista una riunione di corse ‘soft’ dopo l’importante venerdì con lo spettacolo del Premio Fiume e del Premio Castello Sforzesco: da seguire le quattro corse a handicap, la maiden e la piana per gli hunter. Andiamo a scoprirle una per una.

PROGRAMMA – Ore 14:20 (Sei corse) PRIMA CORSA – PREMIO SCUDERIA ZARO (Piana - Hunter) - Al via con un’affollata hunters per le amazzoni e i cavalieri sui 1.800 metri intitolata alla gloriosa Scuderia Zaro di un grande cavaliere come Sergio Rossi. Molto, se non tutto, dipende dalla condizione di We Love Harzburg, che si ripresenta dal terzo posto del Mezzanotte di metà maggio, alla quale non è necessario riprodurre il suo standard migliore per vincere una corsa come questa in cui si declassa tantissimo. Alacanor, che ha appena siglato una prova analoga, sarà il primo ad approfittare di eventuali passi falsi, con Daaree ed Agent Zero che a loro volta potranno provarci.

SECONDA CORSA – PREMIO AVIS LOMBARDIA (Handicap) - La serie degli handicap, tutti di ottima categoria, è aperta dai fondisti di 3 anni ed oltre intitolata ad Avis Lombardia. Non inganni il campo non particolarmente numeroso, perché una chance ce l’hanno tutti, ma proprio tutti, a cominciare da quella forse più logica di Baballi, la cui carta parla per lui senza nessun tipo di fraintendimenti. I giovani Valhalla e Sopran Eagle sono in piena fase di crescita tecnica-agonistica ed affascinano non poco e pure Bancodorio fa paura nonostante il top weight non agevole che deve reggere.

TERZA CORSA – PREMIO AVIS MILANO (Maiden) - A chiudere la prima parte del programma entra in azione la generazione più giovane con una maiden per quelli veloci sui 1.200 metri. Non molti al via, con Lethal Spirit che resta certamente un’opzione logica e poco rischiosa, essendo già esperto e con due recenti secondi posti che spiegano tutto, ma con Arbizzo che potrebbe migliorare non poco rispetto al suo esordio promettente del quale è parso quanto mai bisognoso, meritandosi pertanto la prima citazione. Occhio ad eventuali movimenti sul mercato per i due inediti Star Acclamation e Sopran Beethoven, soprattutto quest’ultimo, dal pedigree assai intrigante.

QUARTA CORSA – PREMIO DONATORI DI SANGUE (Handicap Limitato) - Subito dopo tocca ai cavalli di 3 anni, che hanno a disposizione un Handicap Limitato sul doppio chilometro di pista media che di fatto ringrazia i donatori di sangue. Certamente saranno tra i più gettonati i pesi alti, Otto Flash, che forse ha pagato la distanza nel Roma Vecchia, e Verso Le Stelle, che nel Porta non ha affatto demeritato e che in precedenza aveva vinto con autorità una prova simile a quella odierna, ma la suggestione ci spinge dalla parte di Billy Jango, ricomparso bene nel Monterosa e verosimilmente bisognoso di qualche metro in più, ma protagonista di un’ottima ascesa nella scorsa stagione ed ora pertanto atteso ad un cospicuo progresso.

QUINTA CORSA – PREMIO ILDO TELLINI (Handicap) - Alla penultima uscita del pomeriggio milanese si resta sul doppio chilometro ma si passa in pista grande per un altro handicap di tradizione, quello intitolato ad Ildo Tellini, aperto a tutti. Certamente molto stuzzicante la candidatura di Charme De Chat, che ha vinto con grande fascino alla prima esperienza sui 1.800 metri ed ora allunga ancora la distanza, ma il recente quarto posto colto nel Porta da Passerotto, rappresenta un numero che setta lo standard qui dentro, e non ci sono ragioni per non aspettarsi la replica. Il giovane rampante Ballyrichard è un altro che stuzzica non poco, ma pure Joyful che alza giustamente il tiro e Quello sia pur su distanza limite, sono elementi perfettamente in grado di puntare al bottino pieno.

SESTA CORSA – PREMIO RICCIOTTI E MAURO FREDIANI (Handicap) - A chiudere la bella domenica di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro un Quintè incertissimo, di ottima categoria sul miglio di pista media per i 3 anni ed oltre che ricorda Ricciotti e Mauro Frediani. Bellissimo campo partenti e ce n’è davvero per tutti i gusti, e allora ci vuole poco a lasciarsi tentare da una scelta di suggestione indicando Sinalunga, alterna di certo, ma a segno in maniera decisiva un mese fa battendo qualcuno degli avversari odierni. Han Solo fu secondo quel giorno e cova propositi di rivincita, con i vari Padre Daniele, Bridge Dino, Lord Bay, Sopran Belgrado, uno più brutto e cattivo dell’altro

L’IPPODROMO SNAI SESANA SALUTA LA STAGIONE DI TROTTO 2024 CON GLI ‘AWARDS 2024 OPERATORI IPPICI AL SESANA’. IN MILLE NEL VENERDÌ D’OGNISSANTI CON ZIGULI DEI GREPPI CHE VINCE IL ‘PREMIO VINCITORE CLASSIFICA GUIDATORI SESANA’ – La stagione 109 di trotto all’ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme termina nel venerdì d’Ognissanti con la 28esima giornata che ha visto in pista sette prove e ben mille spettatori presenti. Riunione che, anche quest’anno, si è conclusa nella sala del ristorante panoramico dell’impianto con gli ‘Awards per gli operatori ippici 2024 all’Ippodromo Snai Sesana’ che ha visto premiare Gennaro Casillo, come allenatore, Nicola Del Rosso, come proprietario, e poi le scuderie e i loro cavalli più vincenti in questa stagione sul circuito montecatinese: Manuele Casillo per la cavalla di 3 anni Futura Trebì, la Scuderia Massimo Maltagliati per Emme Stella, la cavalla nella categoria dei 4 anni, la Scuderia Caterina Dami per Chiquitita, la cavalla di 5/6 più vincente nel 2024 al Sesana. E poi la Scuderia Felice Facci per Fashion Starlove, la cavalla vincente con la quota più alta al Sesana nel 2024, la Scuderia Roberto Biagini per Crisallen, la cavalla con più partecipazioni in questa stagione a Montecatini. Infine, i guidatori e gli allenatori: Francesco Facci, Antonio Di Nardo vincitore della classifica guidatori, e poi Andrea Esposito per Vesna, la cavalla più veloce della stagione al Sesana, e Manlio Capanna, allenatore con la percentuale di corse effettuate e premi vinti più alti.

In pista atmosfera diversa con al centro del pomeriggio una spettacolare Tris/Quartè/Quintè, un handicap ad invito composto da ben diciassette soggetti divisi su tre nastri valido come Premio Vincitore Classifica Guidatori Sesana.

Ancora una volta si è confermata una cavalla eccezionale come Ziguli dei Greppi: incurante dei 40 metri di penalità, ben animata dal buon ritmo del primo chilometro, la portacolori di Nicola del Rosso, guidata da Manuel Pistone, metteva la freccia ai 700 metri finali, sorvolava il gruppo e si imponeva da lontano, a media di 1.14.6 sui 2080 metri. A 9 anni suonati, la figlia di Uronometro conserva la verve di una puledra, merito dell’ottimo lavoro di Alessandro Raspante. Il resto del podio del Quintè era composto dai soggetti dello start: Bora la Torre, seconda dal via, trovava un varco interno in retta superando la stanca battistrada America Di Risaia e svettava al secondo posto davanti all’ospite campano Dark Ors, che nei 400 iniziali aveva battagliato per il comando con America di Risaia ripiegando in terza posizione una volta chiarite le intenzioni della cavalla di Lorenzo Talpo jr: quest’ultima dopo corsa di testa calava in retta e chiudeva al quinto posto, battuta anche da Corto Maltese.

Manuel Pistone era già andato a segno nel pomeriggio con Escudo dei Greppi, che sfruttava al meglio la posizione allo start e un’ottima giravolta per imporsi nel Premio Il 4 Anni più vincente del Sesana: subito secondo alle spalle di Eagle, il cavallo di Roberto Biagini muoveva all’attacco del compagno di training sul penultimo rettilineo e lo passava in retta per imporsi a media di 1.17.1 sui 2040 metri: Eagle sbagliava gettando al vento il secondo posto che così andava al penalizzato Equatore, mentre East dei Greppi completava il podio.

Prima curva “fatale” per molti dei partecipanti nel Premio Il 3 anni più Vincente del Sesana 2024: per la favorita Futura Trebì, uscita indenne dalla caotica prima fase e subito ai lati della battistrada Fiore Cla, la corsa sembrava mettersi in discesa ma la cavalla di Gennaro e Manuele Casillo si complicava la vita sbandando leggermente al termine dell’ultima curva quando sembrava poter disporre facilmente della rivale e così in retta era costretta ad un ulteriore sforzo per domare la volenterosa battistrada, riuscendo comunque nella missione a media di 1.15.9. Più indietro concludeva terzo Falcao Matto, unico “superstite” del gruppo.

È stato, invece, facile facile il successo di un altro allievo di Gennaro Casillo, Catcherintherye, nel Premio Miglior Allenatore del Sesana: in breve al comando, il 2 anni della scuderia Connie con Antonio Di Nardo in sediolo dopo un chilometro tranquillo in 1.18.5 “apriva i rubinetti” nei 600 metri finali e dominava il campo al record di record di 1.15.9, bissando il successo ottenuto al debutto. Una prestazione notevole, che gli vale un “biglietto” per tentativi più qualificati. Giko Pred nel tentativo di tenere la scia del vincitore andava in crisi in retta ma salvava comunque il secondo posto dall’agguato di Giravolta.

È stata vincente la trasferta di Pierluigi D’Angelo con Gintonic Breed: dopo il discreto debutto romano della scorsa settimana, il figlio di Maharajah comandava da cima a fondo il Premio Miglior Proprietario del Sesana imponendo un ritmo brillante (km in 1.15.6), con un comprensibile calo finale che comunque non gli impediva di tagliare per primo il traguardo a media di 1.16.6, respingendo l’agguato di Gina dei Colli che ne aveva seguito le mosse sin dal via. Molto più indietro Gemma Rishow vinceva la corsa degli “altri”.

Dopo quella di Pierluigi D’Angelo è stata vincente anche la trasferta di Daniele Cuglini che con Bianco Cipriani si imponeva da favorito nel Premio il 5-6 anni più Vincente al Sesana: il figlio di Gambling Bi si esprimeva al comando a media di 1.15.5 rendendosi intangibile e relegava al secondo posto l’appostato Come Chuck Sm, mentre a intervallo Avio Stella vinceva la lotta per il terzo posto. Il Premio Chiusura, l’ultima corsa della riunione e della stagione 2024, ha visto la vittoria di un altro ospite, il campano Vincenzo D’Alessandro jr con Camerondiaz Treb: la figlia di Crazed riusciva a interrompere un lungo periodo poco felice dettando legge in una categoria G che evidente le sta stretta quando è in condizione accettabile: alla napoletana bastava un parziale di 300 metri, sparato sul penultimo rettilineo, per liquidare il gruppo e spaziare a media di 1.16.1, mentre il sempreverde Spirit Rob a 13 anni sapeva risolvere la volata per il secondo posto bruciando Dolce Stella.

Arrivederci al 2025 all’Ippodromo Snai Sesana con la stagione 110 e tante novità per gli appassionati e le famiglie.

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