All’Ippodromo Snai San Siro le corse di galoppo del mercoledì hanno regalato tante emozioni. A partire dal Premio Atena, la prova più interessante della 4^ giornata di galoppo milanese insieme alle prove valide come prime eliminatorie del circuito San Siro Classic, Sprint e Mile. L’Atena, l’handicap per le femmine anziane sui 1.800 metri, si è risolto in un arrivo thrilling che premiava la fiondata micidiale di Gingi Life, che a 200 metri dal palo era ancora in ultima in posizione coperta; a quel punto, quando ha mosso al largo di tutte, ha letteralmente volato per trafiggere Giorgine Rose, Val Badia e Moorland Spirit, finite nell’ordine nel più classico dei fazzoletti. Prestazione terrificante, nel senso buono ovviamente.
Nelle prime eliminatorie dei circuiti di San Siro, ormai diventati di tradizione, il Mile, il Classic e lo Sprint. Partiamo proprio da qui, con la prima Eliminatoria Sprint sui 1.200 metri siglata in grande stile da Blu Air Tucker, piaciuto tantissimo in versione velocista e anche favorito dal ritmo serrato imposto in avanti da After Effect, poi terzo sul palo, e Nuanced World; niente da dire però sullo spunto finale, davvero ficcante, esattamente come quello che veniva prodotto da Punta Ala, un’altra che ha subito dimostrato di trovarsi bene sulla velocità, mentre Ovvio si manteneva in quota al largo di tutti per il quarto posto utile per la Finale.
La prima Eliminatoria Classic sul doppio chilometro registrava l’affermazione di Signor Nilson, decisamente più netta di quanto non suggerisca il margine sul palo contro il runner-up Iskandal; un coast-to-coast come ai bei tempi per questo vecchio leone, che anche lo scorso anno di questi tempi andava come un treno quindi occhio anche alle prossime. I due davanti si staccavano ai 300 scarsi, mentre più dietro Tiara e Good Girl si accaparravano gli ultimi due posti utili per la qualificazione alla Finale di giugno. Nel Mile sui canonici 1.600 metri, invece, c’è scappata la sorpresa, con Ostentation che li metteva tutti in fila facendo suo il bel duello che andava in scena a traguardo piuttosto lontano con la leader Raven’s Love. Kelpie e Mulan finivano bene ma troppo tardi.
Nella reclamare per i 3 anni valida come Premio Circuiti di San Siro, non c’è stata partita, con il facile assunto di Dadrem, che prendeva in mano la situazione all’ultimo furlong piegando la resistenza della sorpresona Nicol Di Toni. Da segnalare, infine, la vittoria di Kraram nella prova di apertura riservata alle amazzoni e ai cavalieri, il Premio Clemente Papi, ottenuta con un vigoroso percorso all’avanguardia che la rendeva intangibile dal finale di Curandero: primo successo a San Siro per il giovanissimo gr Mirko Mammano Lupo.