Nell’ultima domenica di settembre l’ippodromo Snai San Siro di Milano ha accolto circa 1400 spettatori attirati non solo dalla 36esima giornata stagionale di galoppo che, tra le sette prove del programma, ha visto tenere banco le due listed divise per sesso e riservate ai cavalli di 2 anni sulla distanza di 1.500 metri per il Premio Vittorio Riva e il Premio Coolmore, ma anche per l’animazione e l’intrattenimento per le famiglie e, in particolare, per i bambini con tante opportunità di svago tra una corsa e l’altra. Una bella domenica che si replicherà anche negli appuntamenti del calendario di ottobre che, tra l’altro, oltre alle dieci giornate di galoppo, vedrà da martedì 1 la ripresa del trotto (4 giornate) sulla pista centrale dell’ippodromo di piazzale dello Sport.
Ma torniamo alla domenica a San Siro che ha visto entrare per primi nelle due listed i maschi per il Vittorio Riva, prova che funge come tradizionale tappa di avvicinamento al Gran Criterium. L’arrivo al traguardo è stato talmente serrato da costringere i commissari ad azionare la sirena e addirittura a cambiare l’ordine d’arrivo. Alla fine così la spuntava il francese Coktail, che era passato ai 100 metri finali subendo poi il rientro da parte di Lao Tzu, tuttavia colpevole, a detta dei commissari appunto, di aver deviato in maniera decisiva per completare il suo recupero. Decisione parsa ai più molto severa, forse troppo, ma resta la prestazione che i primi due arrivati hanno fornito, staccandosi nettamente dal battistrada Hanting, a sua volta chiaro terzo sugli altri.
Nessuna sirena, invece, nella versione femminile valida per il Coolmore, dato che è stata stradominata da Nigrum Regina che, dopo il vittorioso debutto da circoletto rosso, concedeva un bis di notevole dimensione per la dimostrazione di forza e potenza che è riuscita a mettere in moto: elemento assolutamente affascinante che punterà al Dormello. Buona seconda Fast Spirit, che ci ha anche provato, pagando alla fine lo sforzo e il rientro ma finendo avanti di molto a Nobile Del Colle e Felice E Granada, giunte in linea sul palo.
Nel programma, oltre alle già citate listed, anche la super condizionata del Criterium Nazionale, prova riservata ai velocisti di 2 anni impegnati sulla distanza di 1.200 metri e dove il romano Giaki confermava l’ottima vittoria ottenuta al rientro, replicando con il piglio del cavallo buono senza dare la minima possibilità di intervento alla favorita Chewbacca, che non poteva fare altro che adeguarsi al secondo posto, pur offrendo una prestazione certamente valida.
Sempre i velocisti di 2 anni avevano a disposizione anche una maiden sui 1.200 metri, per il Premio Scopri San Siro, che non sfuggiva all’attesissimo Verdi Prati, nonostante un’immaturità ancora ben evidente, che infatti provava in pista.
L’ultima corsa riservata alla generazione più giovane è stata ugualmente importante nonché molto intrigante, ovvero il Premio Giangiacomo Trivulzio, prova riservata ai debuttanti sui 1.800 metri in pista media. Anche qui un arrivo thrilling, con Razio che aveva le battute migliori respingendo l’ultimo assalto di Help Me in una bagarre finale a quattro che coinvolgeva Naisha e Basset Horn, finiti nell’ordine non troppo distanti.
Nello stesso pomeriggio gli appassionati attendevano in chiusura di riunione anche la condizionata per i velocisti di 3 anni ed oltre sui 1.200 metri intitolata a Camillo Dubini, dove il favorito Tawang manteneva le consegne spaziando come meglio non poteva fare, davanti ad una coraggiosissima Princess Chizara che teneva la seconda moneta.
La nostra cronaca termina con l’unico handicap della giornata all’Ippodromo Snai San Siro, quella che ha aperto la 36^ stagionale, cioè il Premio Terenzio Manili, una categoria più che buona per i fondisti sui 2.600 metri in cui Bancodorio l’ha risolta in maniera decisamente più agevole di quanto non potesse suggerire la carta, staccando in maniera autorevole e candidandosi a questo punto per il Monterosa.
Ora si entra nel calendario di ottobre con dieci giornate fissate tra cui due appuntamenti imperdibili. Ma andiamo per ordine: si parte mercoledì 2 con il Premio Dormelletto, la prova condizionata per i cavalli di 2 anni sulla distanza di 1.700 metri; venerdì 4, invece, in pista due Handicap Limitato per i cavalli di 3 anni con il Premio Vigata, sui 1.600 metri, e il Premio Exhibit One, sui 2.000 metri in pista grande; la prima domenica è quella del 6 che propone una grande giornata di galoppo con protagoniste le femmine di 3 anni ed oltre per il Premio Verziere Memorial Aldo Cirla (Gruppo III) sulla distanza di 2.000 metri, e il sottoclou (si fa per dire) con il Premio Elena e Sergio Cumani, listed sui 1.600 metri circa. Dopo la giornata ordinaria di mercoledì 9, ecco il primo appuntamento da segnarsi sull’agenda: domenica 13 l’edizione del Gran Premio Del Jockey Club S.I.R.E Trofeo Pio Bruni con il supporto di Enel, prova di Gruppo II che vede impegnati i cavalli di 3 anni ed oltre sulla distanza di 2.400 metri; il Premio Del Piazzale Memorial Enrico Camici – Trofeo Arqana (Gruppo III) è invece riservato ai cavalli di 3 anni ed oltre impegnati sui 1.700 metri; a corollario ci sono anche il Premio Milano Jockey Club Psa (Gruppo III) riservato ai purosangue arabi di 4 anni ed oltre che corrono sui 1.800 metri, ma anche le listed per il Premio Eupili per le femmine di 2 anni sui 1.200 metri in pista dritta, e il Premio OmenoniTrofeo Pollini per cavalli di 3 ed oltre sempre su pista dritta ma sui 1.000 metri. A chiudere questo corposo programma domenicale anche l’handicap principale B valido come Premio Monterosa – Memorial John Dunlop, prova sui 3.000 metri in pista grande riservata ai cavalli di 3 anni ed oltre. Dopo questa ‘scorpacciata domenicale’ si torna in pista a San Siro con una giornata più leggera in programma martedì 15 e che vede, tra le altre prove, la maiden per i cavalli di 2 anni, ma si ritorna ad alti livelli già domenica 20 ottobre con un’altra super giornata che vede le due attese prove di Gruppo II riservate ai cavalli di 2 anni e sulla distanza dei 1.600 metri, ovvero il Gran Criterium e Premio Dormello (solo per le femmine). Nella stessa riunione anche la listed per il Premio Campobello per cavalli di 2 anni sui 1.800 metri, e le nuove edizioni del super-handicap per il Premio Carlo Porta con in pista i cavalli di 3 anni ed oltre sui 2.000 metri e dell’handicap principale per il Premio Madonnina riservato alle femmine di 3 anni ed oltre impegnate sui 1.800 metri. Per finire, in pista mercoledì 23, venerdì 25 e mercoledì 30, con in evidenza rispettivamente il Premio Virginio Lamberti (Handicap Limitato) per cavalli di 3 anni ed oltre sui 1.200 metri in pista dritta, la maiden sui 1.500 per il Premio Lodovico Agosta e l’handicap per Premio Luigi Gianoli (cavalli di 3 anni ed oltre – 1.800 metri), e poi gli handicap in ricordo di Franco Pinna e Piero Celli. Poi nella penultima giornata due maiden per il Premio 79 Specie Parco Botanico San Siro e il Premio Tillia Ibrida. Termina il mese l’ultimo mercoledì con una riunione ordinaria in cui emerge la prova condizionata per cavalli di 2 anni sulla distanza di 1.200 metri su pista dritta per il Premio La Carriera Di Pimlico.
Il trotto all’Ippodromo Snai San Siro di Milano ricomincia dopo la pausa di settembre con il calendario di ottobre che vede quattro giornate a partire da martedì 1° ottobre con una riunione valida come 27esima giornata stagionale e che presenta sette prove a partire dalle ore 15:40. Cancelli di piazzale dello Sport 6 aperti al pubblico dalle ore 14 con ingresso a pagamento a soli 3 euro e per i maggiorenni, mentre per i minori e le persone con disabilità l’accesso è sempre gratuito. Durante il pomeriggio le attività di ristorazione e bar tavola calda sono a disposizione dei visitatori. Le altre riunioni programmate nel mese sono sabato 5 con cinque prove condizionate su sei corse e la specialità del Trotto Montato. Sabato 19, invece, l’intera riunione è dedicata alla 2^ giornata dei Gentlemen Nazionale con sette corse. Da non perdere una delle riunioni più importanti a livello nazionale ed internazionale di trotto, quella fissata per domenica 27 con il Gran Premio delle Nazioni che vede impegnati i cavalli di 4 anni ed oltre a confronto sui 2.100 metri per un montepremi di ben 220.000 euro. Nella stessa giornata anche le due prove ad invito divise per sesso per i 2 anni sui 1.600 metri in ricordo di Ubaldo La Porta e valide per la Qualificazione Anact Stakes. Ma ora vediamo nel dettaglio cosa accadrà questo martedì, con una riunione anticipata alle 15 dalla Prova Pubblica e alle 15:20 dalla Prova di Qualifica per i cavalli di 2 anni.
PROGRAMMA SAN SIRO TROTTO (inizio corse 15:40)
PRIMA CORSA – PREMIO BLUAM LB
Il debutto storico della sessione autunno-inverno della stagione di trotto all’Ippodromo Snai San Siro vede in pista una prova condizionata per cavalli di 2 anni non vincitori di 1.000 euro in carriera alle prese sui 2.100 metri in cui ci affidiamo all’esperienza di Gaia Spritz scesa in pista già tre volte mostrando seppur a sprazzi buon motore. La debuttante Ginger Kronos, esponente di un team sempre competitivo con i 2 anni, non può certo essere sottovalutata. Glam Mail è da attendere in progresso dopo la prima uscita e sarà sicuramente competitivo. Grease Bi e Gombitelli le possibili sorprese.
SECONDA CORSA - PREMIO GD CLUB LOMBARDIA
Segue la prova per i gentlemen in cui l’ospite Chocolat sembra un punto di riferimento in questa categoria F/G riservata ai Gentlemen. La rapidità al via di Doha Ek sarà un fattore che la fa preferire a Dynamite Ba,r a suo agio nel contesto ma poco decisivo di recente. Cristal Joyeuse e Duchessa SSM sono in agguato e pronti ad intervenire.
TERZA CORSA – PREMIO AVRIL
Alla terza uscita si sale di livello per questa prova condizionata per cavalli di 2 anni non vincitori di 3.000 euro in carriera in cui Gallia, dopo due piazze d’onore, sembra poter centrare il bersaglio pieno. Gilda Indal ha già vinto una corsa e si propone per il bis al pari di Goodbye Bar anch’essa seconda al debutto e fresca di cambio di training. Geneve Kb Font e Garonna As le sorprese qualificate.
QUARTA CORSA – PREMIO RE DEI JET
A metà programma sei cavalli anziani di categoria C/D alle prese sui 1600 metri in cui Atik Dl, nonostante il numero al largo, è il punto di riferimento nei confronti di Carlomagno d’Esi e della coppia della scuderia Indal costituita da Cienfuegos Laumar che si fa preferire a Diva Indal.
QUINTA CORSA – PREMIO TINAK MO
Nella seconda parte della riunione la prova con più dotazione del pomeriggio milanese. Quello che doveva essere un handicap sulla distanza dei 2.120 metri per cavalli di 4 anni, alla luce della defezione dei possibili penalizzati vincitori da 35.000 a 100.000 euro, si è tramutato in una corsa alla pari con partenza tra i nastri in cui Eres Dorial Mail riveste ruolo di cavallo da battere. Difficile valutare l’ospite Ois Tschikago ma, considerando il team di provenienza e la guida di Roberto Vecchione, è da considerare come un sicuro protagonista. Eugenio Rl ed Elton John Effe sembrano le prime sorprese nei confronti della passista Etoile Du Oz, Ellero ed Ear Da.
SESTA CORSA – PREMIO URONOMETRO
Alla penultima la condizionata per cavalli di 3 anni non vincitori di 25.000 euro in carriera sulla distanza dei 2.100 metri. Furioso Bar, in errore nelle batterie del Derby, tenterà di venire a capo di Fuoco degli Dei a segno in bello stile all’ultima uscita a Torino. Fotofinish Giovi e Feeling Bi tenteranno un inserimento, obiettivo possibile anche per Flamboyant Wf arroccato in corda.
SETTIMA CORSA – PREMIO HOLLYHURST
A conclusione del programma all’Ippodromo Snai San Siro Milano Trotto l’ennesima prova condizionata per cavalli di 3 anni non vincitori di 5.000 euro in carriera. Frenzis Dance è al rientro da un paio di mesi ma ha frequentato discrete compagnie e tutto sommato può essere un’idea. Felicità Wf ha vinto bene all’ultima e merita la massima attenzione, mentre Fabiola Ross e Ferrari Play puntano di diritto al marcatore. Francesco Pax, Futura Sa e Filiberto Roc le alternative.
LE CORSE DEL 2 OTTOBRE
All’Ippodromo Snai San Siro di Milano un ottobre per gli appassionati di galoppo e anche di trotto perché dal 1° del mese, nello storico impianto di piazzale dello Sport 6 e 16, si avvicenderanno le giornate di corse delle due discipline. Per il galoppo sono dieci le giornate in calendario con il primo appuntamento questo mercoledì 2 con la 37^ giornata stagionale e sei prove a partire dalle ore 14:25. Cancelli aperti dalle ore 12:30 con ticket d’ingresso a 5 euro solo per i maggiorenni, mentre per i minori e i diversamente abili l’accesso è libero. Ma le giornate clou sono fissate per le domeniche del 13 e del 20, ovvero quando sulle selettive piste meneghine saranno protagoniste le edizioni del Jockey Club e poi del Gran Criterium e del Premio Dormello. Torniamo a questo accattivante mercoledì e alle prove in programma tra cui spiccano quattro corse: la prima è sicuramente il Premio Dormelletto, la condizionata affidata ai cavalli di 2 anni impegnati sulla pista media per 1.700 metri; le altre da tenere conto sono le due maiden sulla distanza di 1.500 metri, una valida per il Premio Nova Hawk e l’altra, tutta al femminile, per il Premio Kyllachy Loose. Interessante, infine, anche l’handicap per il Premio Khor Sheed con protagoniste le femmine di 3 anni ed oltre sui 1.800 metri. Ma andiamo nel dettaglio con i partenti e le loro chance di vittoria
PROGRAMMA
PRIMA CORSA – PREMIO NOVA HAWK (Maiden) Apertura di convegno infrasettimanale con le due maiden sui 1.500 metri per i cavalli di 2 anni. La prima, quella aperta a tutti, vede tre debuttanti da monitorare sul mercato che avranno in Yes Of Course l’elemento verosimilmente più atteso, ma il secondo posto prodotto all’esordio da Brisone, rappresenta il numero migliore del gruppo, portandogli in dote una logica nomination. Ale dal canto suo ha debuttato in maniera positiva al di là delle aspettative e dovrebbe venire avanti, esattamente come sono attesi in miglioramento Rigais e Foschi. Lo stesso importato Gobsmacked può correre in progresso.
SECONDA CORSA – PREMIO KYLLACHY LOOSE (Maiden) La seconda maiden, sempre sui 1.500 metri, sempre per i 2 anni, ma solo al femminile, ha due inediti di un certo fascino e che vanno tenute d’occhio: Sun Is Shining e Loving Angel, ma il fattore esperienza fa pendere dalla parte di Metallika e Piccantissima, entrambe autrici di un esordio tanto valido quanto promettente, con la prima citata che si preferisce solo per aver già provato la pista. La stessa Sopran Norma si è fatta ben apprezzare nella sua introduzione e va assolutamente rispettata, con Mehmas Moon e Postdamerstrasse che a loro volta possono provare ad inserirsi.
TERZA CORSA – PREMIO GIANCARLO CONFALONIERI - ELIMINATORIA BOTTANELLI (Piana - Handicap) Alla terza prova della giornata entrano in azione le amazzoni e i cavalieri, con la prima eliminatoria utile del Gran Premio Bottanelli intitolata a Giancarlo Confalonieri sui 1.400 metri in dirittura, dove i primi quattro arrivati staccheranno il biglietto per la finale. In un gruppetto di elementi più che dignitosi a cui però manca qualcosa per convincere in pieno, spiccano Trevithick e Burning Lake, finiti primo e terzo nel recente comune ingaggio, e anche se l’ultimo citato guadagna molti chili e sarà venuto avanti dopo il rientro, il vincitore di quel giorno ha tutte le carte in regola per concedere il bis, facendo leva sulle sue incredibili consistenza e generosità.
QUARTA CORSA – PREMIO SAJJHAA (Handicap) A metà programma tocca ai cavalli di 3 anni con un handicap di categoria discreta sui 1.800 metri di pista media che vale come Seconda Tris. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per Falcone, che magari avrebbe preferito una furlong in più, ma che resta una base sulla carta solidissima. Un’altra con forma ultra certificata è Venere Alata, che può ovviare al peso ora diventato duro, mentre Partigiana Lia si è rivista tonica in una maiden affollata. Vitarli e Response Force possono dire la loro e attenzione alla debuttante in handicap Astuta Regnante, da osservare sul mercato.
QUINTA CORSA – PREMIO DORMELLETTO (Condizionata) Alla penultima uscita ecco la corsa tecnicamente più rilevante, il Dormelletto. La tradizionale prova condizionata per i cavalli di 2 anni impegnati sulla distanza di 1.700 metri in preparazione per il Campobello, ha un campo ristretto di partenti, ma il quartetto è certamente degno e suggestivo. La scelta che premia Brillantissime è tutt’altro che pesante, ma si spiega con il progresso auspicabile che marcherà dopo l’esordio, con il chilo e mezzo di discarico per essere ancora maiden e con la distanza impegnativa che dovrebbe gradire. Distanza che porterà avanti anche Zibibbo, che dovrebbe essere contento anche della pista più selettiva, con Muntjak e Piazzadram a loro volta in piena corsa.
SESTA CORSA – PREMIO KHOR SHEED (Handicap) Il bel convegno infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con le femmine di tutte le età impegnate in un handicap loro riservato di ottima categoria sui 1.800 metri in pista media. Corsa tostissima ed ultra competitiva, con chance ben distribuite lunga tutta la scala dei pesi, e allora peschiamo in mezzo, con Exertive, reduce da un validissimo quarto posto in una corsa di pari livello contro i maschi che potrebbe addirittura bastare se ripetuto. La compagnia di training Miss McHenry, Summer Lady e Sopran Papavera formano un’opposizione assolutamente dura, ma anche Sujaya, Gingi Life, Local Girl, Macchiaiola possono tutte dire la loro. Una citazione a parte la merita Punta Lancia, che rientra dalle Oaks e che non ha avuto sconti dall’handicapper, ma che in teoria è declassata.