Flipper sportivo: Mirko Plumari conquista la Milano Pinball League 2024
Il player della provincia di Varese spezza l'incantesimo che aveva visto Roberto Pedroni trionfare nelle precedenti dieci edizioni della lega e sale sul podio milanese.
Scritto da Vincenzo Giacometti
(Nella foto: di fronte a tutti, il vincitore Mirko Plumari, a sinistra Admir Peco e a destra Roberto Pedroni e Luca Vignando)
Mirko Plumari segna la storia del flipper sportivo milanese, aggiudicandosi la Milano Pinball League 2024, che nelle precedenti dieci edizioni era stata vinta sempre e solo da una persona: ovvero, il solito, pluridecorato, Roberto Pedroni. Il quale però questa volta si deve accontentare soltanto di un terzo posto, finendo dietro ad Admir Peco: a chiudere invece in quarta posizione la League lombarda è Luca Vignando. Anche se Pedroni si è più che rifatto, in questi ultimi giorni, con diversi successi, dopo aver trionfato al recente Nerd Pinball Party di Bologna, e prima ancora al Liechtensteiner Pinball Open di Nendeln (dove, peraltro, in terza posizione si era posizionato lo stesso Plumari), nonché alla solita Milano Pinball Cup.
Con i risultati della League milanese - la quale si è sviluppata durante l'intera stagione 2024, attraverso una serie di dieci appuntamenti di qualificazione andati in scena tra marzo e novembre scorsi, fino all'ultima tappa del 5 novembre, dalla quale sono usciti i nomi degli otto qualificati ai play off del 19 novembre – si chiude definitivamente la stagione competitiva italiana di quest'anno, con l'ultimo aggiornamento della classifica ufficiale del World pinball player ranking (Wppr) che vede come al solito stabili nelle prime due posizioni gli ormani inarrivabili Daniele Acciari (primo) e di nuovo Pedroni, seguiti, al terzo posto, dal giovane bolognese Luca Fredella. Mentre in quarta posizione di trova il laziale Giovanni Parisella, seguito dal lucano Giuseppe Violante (quinto), Mirko Plumari (sesto), quindi l'altoatesino Wolfgang Haid (settimo), Flavio Baddaria (ottavo), Fabio Francescato (nono) e Giorgio de Stefani che chiude la “top ten” tricolore.