Il gioco per compiere '7 passi nella sostenibilità'
Nel prossimo weekend alla Città della Scienza di Napoli, il gioco per compiere '7 passi nella sostenibilità' con altrettante tappe.
Scritto da Ca
Sette tappe di gioco per “7 passi nella sostenibilità”. Sabato 11 dicembre la Città Scienza di Napoli si arricchisce di un nuovo percorso educativo destinato ai ragazzi tra gli 8 e i 13 anni con al centro l’intrattenimento. Il tema è il pianeta della sostenibilità da conoscere rigorosamente attraverso il gioco o divertendosi.
Come progettare e costruire un edificio sostenibile? Un percorso con exhibit interattivi aiuta nella scoperta e nella conoscenza. Un’attività di sperimentazione che aiuta a comprendere il ruolo centrale che le “costruzioni sostenibili” detengono nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal.
La Mostra/Gioco, come detto, prende il nome di “7 passi nella sostenibilità”, perché è un percorso di scoperta in sette tappe di gioco, scandito dall’incontro con exhibit interattivi che simulano il cantiere di un’abitazione ecosostenibile in cui i ragazzi sono chiamati a costruire il proprio modello di casa sostenibile ed intelligente come dei veri e propri progettisti del futuro.
Ad ogni giocatore o squadra viene associato un badge da Capocantiere, consegnato dallo staff del museo: ogni badge è caratterizzato da un diverso tag NFC, che di volta in volta viene intercettato dai lettori alloggiati nelle postazioni del percorso. In che posizione oriento un edificio? Con quali materiali lo realizzo? Sono alcune delle domande alle quali dovranno rispondere i giocatori.
La mostra percorso sarà aperta al pubblico a partire da domenica 12 dicembre.
"Con grande piacere e soddisfazione ospitiamo, in un'area rinnovata degli spazi espositivi di Città della Scienza, la mostra "7 passi nella sostenibilità" che attraverso exhibit interattivi invita i giovani visitatori a costruire la propria casa 'ecosostenibile' - ha affermato Riccardo Villari, Presidente di Città della Scienza - concetti quali la sostenibilità e l'accessibilità sono a noi congeniali e fanno parte di un linguaggio ormai quotidiano dal momento che da sempre ci proponiamo di educare le nuove generazioni con la diffusione della conoscenza scientifica attraverso un linguaggio comprensibile e l’edutainment. Investire nell’educazione ambientale aiuta ad orientare il cambiamento verso una società sostenibile con cittadini attivi e consapevoli”.
“Siamo davvero orgogliosi di aver potuto dare un contributo ai temi della sostenibilità passando anche per l’investimento sull’educazione dei ragazzi – ha detto Ennio Rubino, Presidente del Distretto per le costruzioni sostenibili STRESS – Con la nostra rete di competenze e know how siamo da molti anni impegnati alla riqualificazione sostenibile del patrimonio edilizio con un approccio sistemico ed in coerenza con le strategie europee, nazionali e regionali. Il settore costruzioni è responsabile del 30-40% del consumo mondiale di energia e del 38% delle emissioni di gas a effetto serra. Nel 2050 il 70% delle persone vivrà nelle città e la questione energetica e della sostenibilità sarà sempre più pressante. Solo diffondendo una cultura orientata alla salvaguardia del pianeta partendo fin dalla formazione scolastica saremo in grado di raggiungere nel 2050 l’obiettivo di neutralità fissato dall’Europa a favore delle nuove generazioni: Next Generation EU.