Prima della sosta è arrivato il sorprendente 1-1 con il Cagliari per la Juventus, che ha subito il suo primo gol in campionato, seppur su rigore, e ha fallito l’occasione di restare seconda a -1 dal Napoli. E il ritorno dopo le Nazionali non è proprio il più morbido di tutti: all’Allianz Stadium, per la seconda partita di fila in casa, arriva la Lazio di Baroni che sta stupendo, visto che ha gli stessi punti dei bianconeri ma che si ritrova a dover fare i conti con un rendimento in trasferta decisamente altalenante. E considerando che la Juve giocherà prima del Napoli impegnato comunque nella non facilissima trasferta di Empoli, la pressione non sarà di certo poca per Thiago Motta e i suoi.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA - La Juve ha dovuto fare i conti con un pareggio che, per certi versi, era inaspettato. Anche perché, fino al gol di Marin, pur non avendo chiuso la partita (anche per via dell’incredibile errore di Vlahovic), i bianconeri sembravano in controllo. La Juve resta comunque l’unica squadra a non aver ancora perso in campionato, ma i quattro pareggi, di cui tre per 0-0, in sette partite sono un po’ un rimpianto. Chi sta volando, ma soprattutto all’Olimpico, è la Lazio, che ha gli stessi punti e dopo un periodo di ambientamento con il nuovo tecnico Baroni ora sta stupendo tutti. E dopo aver vinto a Torino, ma con i granata, prova a fare lo stesso allo Stadium.
IL PUNTO SULLA JUVENTUS - I bianconeri, incredibilmente, hanno vinto solo una partita in casa: il 3-0 della primissima giornata di campionato col Como. Questo vuol dire che, al netto delle soste che prolungano il digiuno di successi interni, la Juventus non ottiene una vittoria in casa da due mesi. Tanti, troppi per una squadra blasonata come quella bianconera. Motta spera di ritrovare il Vlahovic che tanto bene ha fatto con il Genoa e che è comunque capocannoniere della squadra e secondo insieme a Pulisic a -2 da Retegui e Thuram in quella generale della Serie A. La pressione non sarà poca, ma Dusan ha potuto lavorare a Torino, non comparendo tra i convocati della Serbia. Vincere vorrebbe dire prendersi la vetta in attesa degli altri match e mettere pressione sulle rivali, Napoli e Inter su tutte.
IL PUNTO SULLA LAZIO - La Lazio, però, ha risolto i problemi di trasferta vincendo, tra l’altro, proprio a Torino. Dei 13 punti totali, però, solo 3 sono arrivati lontano dall’Olimpico, dato che poi ha perso 2-1 sia con l’Udinese che con la Fiorentina. La squadra di Baroni, però, sta facendo bene come dimostra la classifica: ha battuto squadre tutt’altro che da sottovalutare come l’Empoli e il Torino, ha fatto 10 punti in casa ed è a -3 dal primo posto. Baroni sta raccogliendo grandi risultati grazie anche all’ottima alternanza, quando non giocano insieme, tra Dia e Castellanos.
PROBABILI FORMAZIONI - Motta dovrebbe schierare i giovani Savona e Rouhi, con Mbangula al posto di Nico e Yildiz accentrato. Difficilmente farà turnover: lo Stoccarda in Champions è ancora lontano. Dia e Castellanos, invece, in campo insieme dal 1’ nell’undici di Baroni.
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Rouhi; Locatelli, Thuram; Cambiaso, Yildiz, Mbangula; Vlahovic.
Lazio (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Caastellanos.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA - Per il match dello Stadium i tipster di Netwin prevedono una partita con pochi gol, visto che la Juve tende a concedere poco e ultimamente non dilaga a parte il 3-0 col Genoa. Spazio allora all’Under 2.5 quotato a 1.63, da accostare all’1 quotato a 2.00.