La seconda partita della tredicesima giornata di Serie A è una delle più interessanti e intense di tutto il campionato: Milan-Juventus. I rossoneri ospitano i bianconeri a San Siro un’ora dopo il fischio finale di Verona-Inter e, a seconda di come si mettono le cose, questa sfida per Motta potrebbe anche valere il primo posto in classifica in solitaria, considerando che poi ci sarà anche Parma-Atalanta e, ovviamente, il Napoli domenica contro la Roma. Ma è una sfida interessante per tanti motivi, non solo di classifica: si tratta pur sempre della sfida tra due delle squadre più titolate d’Italia e d’Europa, tra titoli nazionali e internazionali. E ci sono tanti temi, tra cui anche l’occhio di riguardo per la Champions in settimana.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
I rossoneri hanno chiuso prima della sosta con il deludente 3-3 con il Cagliari che ha un po’ smorzato gli entusiasmi, dato che è arrivato dopo il 3-1 con il Real Madrid. La squadra però resta fiduciosa, Leao è in crescita e il Milan è comunque non lontanissimo dai primissimi posti e il tutto con la partita di Bologna da recuperare. La Juventus, invece, è tornata a vincere e a blindare la porta: due 2-0 consecutivi in campionato contro Udinese e Torino, con in mezzo l’1-1 sul campo del Lille in Champions. Ed entrambe saranno poi impegnate proprio in campo europeo: i bianconeri giocheranno in casa dell’Aston Villa, il Milan a Bratislava contro lo Slovan.
IL PUNTO SUL MILAN
La squadra di Fonseca viaggia ancora con alti e bassi, ma è indubbiamente in crescita e lo è anche nelle individualità. Leao, tanto atteso, è andato a mille prima della sosta, con una grande prestazione a Madrid e la doppietta di Cagliari. Ma sono risultati che in ogni caso ha replicato anche col Portogallo, visto il gol alla Polonia. Insomma, ci sono le premesse per trascinare una squadra che ad ora è a -8 dal primo posto e a -7 dal quarto e il tutto con una partita in meno. Vincere vorrebbe dire portarsi a -3 dalla Juve e potenzialmente agganciarla, anche se il recupero col Bologna difficilmente andrà in scena prima di diversi mesi. Resta però una partita, quella contro la squadra di Motta, fondamentale per il campionato del Milan.
IL PUNTO SULLA JUVENTUS
Lo stesso vale però anche per la Juve, che dopo i pareggi con Inter e Parma ha ripreso a vincere e a blindare la porta, visti i due 2-0 contro Udinese e Torino. La squadra sta ritrovando solidità, ma in attacco ha il “problema” Vlahovic, tra i mancati gol, le dichiarazioni dal ritiro della Serbia e l’infortunio che potrebbe tenerlo fuori e non solo per la sfida col Milan. Motta, insomma, non può fare passi falsi o frenare, perché con Parma-Atalanta, Verona-Inter e Napoli-Roma questa può essere una giornata molto importante in campionato. E non può esserci neanche troppo spazio per il turnover dato che poi i bianconeri, in settimana, affronteranno un Aston Villa da non sottovalutare in Champions.
PROBABILI FORMAZIONI
Il Milan deve valutare Theo Hernandez che però dovrebbe essere della partita, la Juve attende l’esito degli esami di Vlahovic ma c’è pessimismo: Weah o Yildiz al centro dell’attacco. Gonzalez resta un mistero.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Morata.
Juventus (4-3-3): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceiçao, Koopmeiners, Yildiz; Weah.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per il match di San Siro i tipster di Netwin sono cauti e consigliano di puntare sul pareggio quotato a 3.25: sarebbe il settimo per la Juve che resterebbe imbattuta. Come risultato esatto dunque suggeriscono lo 0-0 quotato a 9.5 o l’1-1 quotato a 6.25.