L’Inter è arrivata alla sosta forte del +3 sul Napoli, arrivato grazie all’allungo dato dal 2-0 all’Atalanta e dallo 0-0 di Conte col Venezia. Ora, nella trentesima di campionato, i nerazzurri provano la fuga. L’obiettivo è battere l’Udinese e poi mettersi comodi sul divano a “tifare” Milan nel match del Maradona. Prima, però, c’è la partita con i friulani: in questo campionato non si può sottovalutare niente e nessuno, come ha insegnato la scorsa giornata. Runjaic, inoltre, ha dato fastidio a tante squadre, compresa la stessa Inter nel match d’andata. E qualche assenza (Lautaro) potrebbe pesare su Inzaghi che deve comunque ancora gestire tre competizioni: mercoledì, infatti, sfiderà il Milan nella semifinale d’andata di Coppa Italia.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
L’Inter arriva alla partita del Meazza con un maggiore entusiasmo, dato dai due punti guadagnati sul Napoli prima della sosta. Adesso, il sogno è la fuga dopo un mese e mezzo intensissimo per Inzaghi, che ha sfidato tutte le big e che dovrà ancora vedersela col Milan in Coppa e col Bayern in Champions. L’Udinese, invece, è nella zona intermedia della classifica, lontano da discorsi di salvezza e Coppe, e per questo può pensare solo a dare il meglio e a lottare fino alla fine in ogni partita per togliersi qualche soddisfazione. Proverà a farlo anche a San Siro.
IL PUNTO SULL’INTER
Seppur abbia portato qualche infortunio (Lautaro e Dumfries su tutti), la sosta ha aiutato a ricaricare le energie in vista di un ennesimo mese pieno per l’Inter. Il 30 marzo la sfida all’Udinese, poi il 2 aprile Derby d’andata col Milan (e il 23 il ritorno). Nel mezzo, la trasferta di Parma, Inter-Empoli e il doppio confronto col Bayern Monaco in Champions League. Insomma, un altro ciclo di partite da incubo per una squadra che però si è “guadagnata” questa sofferenza restando in corsa per tutte le competizioni. E fino in fondo ci vuole arrivare il gruppo di Inzaghi, che dovrà inevitabilmente gestire le energie e pensare partita dopo partita, mai come stavolta.
IL PUNTO SULL’UDINESE
Anche se è reduce dal ko col Verona, l’Udinese ha ottenuto ottimi risultati e, non a caso, è decimo con 40 punti, quindi abbondantemente tranquillo in vista del finale di stagione. E prima di perdere con l’Hellas ha comunque fermato sull’1-1 la Lazio all’Olimpico, risultato che non capita tutti i giorni. Insomma, Lucca e compagni non sono da sottovalutare, come d’altronde dimostra l’andata: 3-2 per l’Inter che però fino alla fine ha rischiato di farsi riprendere sul pareggio. La pressione sarà tutta sui nerazzurri: ecco perché proprio i friulani potranno approfittare della situazione e dare fastidio.
PROBABILI FORMAZIONI
Inzaghi deve valutare: senza Lautaro, è ballottaggio tra Arnautovic e Taremi, protagonista con l’Iran arrivato ai Mondiali grazie a una doppietta proprio dell’ex Porto. Inoltre, non c’è Bastoni: al suo posto Bisseck. Tornano, però, tutti i difensori e gli esterni. L’Udinese, invece, è senza Sava e Sanchez: tocca a Okoye ed Ekkelenkamp.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bisseck; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Taremi, Thuram.
Udinese (4-4-2): Okoye; Ehizibue, Solet, Bijol, Zemura; Atta, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp; Thauvin, Lucca.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Sulla partita del Meazza i tipster di Netwin consigliano di puntare sull’Over 2.5 quotato a 1.74, dato che spesso le partite tra queste due squadre danno spettacolo. Per chi vuole scommettere sull’esito partita, suggeriscono l’1 quotato a 1.44, essendo comunque l’Inter favorita per questo match.