Perde una prop bet e si tatua il ritratto di Phil Nagy sul polpaccio

Farsi tatuare il volto di un organizzatore di tornei di poker o di un personaggio qualsiasi per un buy-in? Prima di rispondere, sentite la storia di Mark Rubbathan, streamer di poker che si è tatuato il ritratto del CEO di Americas Card Room su un polpaccio. In carriera abbiamo visto talmente tante prop bet assurde che pensavamo di non stupirci più. Quella lanciata da Rubbathan, che ha documentato tutto online, è piuttosto singolare.

Ok, lo streamer, che è anche player online del team ACR, ha perso la scommessa, ma la controvaluta, forse, potrebbe convenire molto. Sì, perché qualora Mark avesse vinto un torneo alle Triton Poker Series in Vietnam, si sarebbe veramente tatuato il volto di Nagy sulla sua gamba. Alla fine, l’anno scorso Mark Rubbathan si è assicurato un pacchetto torneo da $110.000 per il Triton Poker SHR in Vietnam.

Ne è valsa la pena, dato che l'inglese ha portato a casa il Mystery Bounty da 20.000 dollari per un premio in denaro di 396.000 dollari. A quel punto, Rubbathan in questi giorni ha “pagato” la scommessa persa, ma con un profitto, almeno per quel torneo, di 376.000 bigliettoni. Contratto rinnovato, almeno in ACR, dopo questo gesto!