Wsop al via, bene carte, chips e iscrizioni, cibo alle stelle e il blog 'romanzato'
Wsop al via tra critiche e apprezzamenti come le carte, chips e zero file, mentre il cibo alle stelle e il blog ad alcuni pare troppo 'romanzato'.
Le World Series of Poker partono bene ma iniziano anche i primi gossip e qualche critica dei players tra cibo, stile dei blogger nello scrivere i report, mentre le carte e le chips sembrano ottime e anche le file sembrano diminuite. Qualcuno, infine, si è irritato perché Phil Hellmuth ha missato lo shuffle up and deal per via di una diarrea piuttosto importante.
Partiamo dallo stilnovo dei blogger: “Un piccolo consiglio ai nuovi giornalisti del torneo che coprono il loro primo campionato del mondo - spiega Jessica Welman supportata da Max Steinberg - lasciate che la mano sia la protagonista del post. Non c’è bisogno di un linguaggio fiorito. Non pensarci troppo. Frasi facili da leggere che trasmettono chiaramente l'azione trovando 46 modi diversi per scrivere ‘il flop è arrivato’”. Steinberg ha postato un tratto di un blog del 2018 che riguardava Phil Ivey “che sembrava quasi un romanzo rosa”. In effetti lo stile del blog dovrebbe essere più secco ma anche far vivere il torneo ammorbidendo l’aridità di questo modo di comunicare sarebbe auspicabile. Senza scrivere la Divina Commedia, ovvio.
A far scalpore sono i prezzi del Wsop Café che sembrano sbagliati per una ragione che spiega un player implicitamente: “Il buon vecchio hot dog da $ 14 al Wsop Cafe - punti esclamativi ed emoticon che piangono - se hai almeno mezz'ora, per una pausa del torneo, puoi andare al Casino Royale e prendere un gustoso hot dog di manzo, per $ 2,99!! E se vuoi aggiungere patatine fritte e una bibita spendi 8,50!”. In effetti prezzi dovuti al fatto di azzerare i tempi ma nel mezzo della Strip si era già detto che le opzioni per il cibo sarebbero aumentate in confronto al Rio che, per questo, ha sempre deficitato costringendo i players a prendere auto e taxi e spostarsi o in periferia o proprio lungo il boulevard principale.
Ottimistica la visione di Shaun Deeb che ha twittato: “Finora il Day1 delle World Series ha avuto tutti feedback ottimi al Bally e al Paris! C’era molto personale a seguire il gioco e i players, il materiale da gioco, carte, chips e altro sembrano molto più belle rispetto agli anni passati e le file non dovrebbero essere un problema come gli anni passati eccezion fatta i tornei da 500 dollari di buy in che avranno ovviamente maggiore affluenza”.