California: poker room a rischio, i casinò tribali ora possono chiuderle

Un comitato dell'Assemblea della California ha approvato una legge che garantirebbe ai casinò tribali e ad altri partiti il ​​diritto di citare in giudizio le card room dello stato per i controversi giochi di carte, i third-party proposition player, nonostante l'opposizione delle sale stesse e dei loro sostenitori.
La Commissione permanente per l'organizzazione governativa dell'Assemblea ha approvato la legge del Senato 549 con un sorprendente margine di 15-1 (con cinque astensioni) la scorsa settimana, inviando la legge ad un’altra commission per gli stanziamenti dell'Assemblea per un ulteriore dibattito.

L'approvazione della SB 549 da parte del comitato è avvenuta nonostante oltre 100 dimostranti abbiano manifestato fuori dal palazzo del Campidoglio dello stato della California a Sacramento mentre si svolgeva la votazione. Tra i dimostranti c'erano dirigenti e dipendenti delle sale da gioco e importanti funzionari comunali di diverse città in cui si trovano le card room in questione.
 
Gli oppositori della legge hanno gridato allo scandalo per l'impatto della misura, che ora è intitolata "Tribal Nations Access to Justice Act". Il disegno di legge consentirebbe alle tribù di riesaminare la legalità di diversi giochi contestati, in cui la coalizione tribale che sostiene la SB 549 afferma che il fatto che le sale da gioco effettuino operazioni bancarie sui giochi è illegale, nonostante l'uso di una soluzione alternativa che è stata ripetutamente approvata dagli enti regolatori del gioco della California.

Le proteste favorevoli alle sale da gioco citano non solo l'attuale legalità dei giochi, ma anche l'enorme impatto economico se la SB 549 diventasse legge. Adesso molte sale da gioco potrebbero essere costrette a ridimensionarsi se alcuni giochi di carte fossero vietati e numerose sale più piccole potrebbero essere costrette a chiudere completamente. Le città che ospitano le sale da gioco potrebbero vedere collettivamente perdite di entrate per un totale di decine di milioni di dollari ogni anno.

La SB 549, come preannuncia Poker.org, consentirebbe ai casinò tribali ben finanziati di avviare costosi contenziosi contro qualsiasi sala che offra giochi TPPP, esentando al contempo la California Gambling Control Commission da qualsiasi danno accertato, e la sua approvazione innescherebbe quasi certamente un contenzioso secondario sulla legalità costituzionale del disegno di legge.

"La SB 549 è una legge che danneggerà negativamente molte delle nostre città che hanno sale da gioco situate nelle loro comunità", ha affermato Marcel Rodarte, direttore esecutivo della California Contracts Cities Association, che sostiene l'esistenza delle sale e la legalità dei giochi. "Le sale da gioco sono parte integrante delle nostre città in quanto forniscono posti di lavoro".