Pennsylvania, il nuovo governatore Shapiro dovrà decidere sulla liquidità di poker condivisa
La Pennsylvania cambia governatore e arriva il democratico Josh Shapiro che aveva chiesto una verifica al Wire Act quando era procuratore generale.
Sarà il governatore Josh Shapiro a decidere se la Pennsylvania debba aderire a un patto di gioco multi-giurisdizionale per il poker online e i giochi da casinò. A scriverlo è Poker Industry Pro che segnala come il gioco online non sia stato un problema nella sua corsa alla carica da governatore. Tuttavia, in qualità di procuratore generale, Shapiro chiese chiarezza sul Wire Act nel 2021.
Il numero uno della Pennsylvania è un democratico e attualmente procuratore generale dello stato (AG) - ha sconfitto il repubblicano Doug Mastriano nelle elezioni governative dello scorso 8 novembre. Succederà al governatore Tom Wolf, un collega democratico, il prossimo 17 gennaio 2023.
Per mesi, i funzionari dell'amministrazione Wolf hanno affermato che l'attuale governatore ha preso in considerazione l'idea di far firmare allo stato il Multi-State Internet Gaming Agreement (MSIGA). Ma in molti sono convinti che in questa fase di interregno di 60 giorni sia molto difficile che Wolf faccia una mossa del genere nelle ultime settimane del suo secondo e ultimo mandato. La linea tra i due governatori potrebbe essere la stessa e la liquidità condivisa potrebbe passare tranquillamente a meno che le idee di Josh sul Gambling siano totalmente differenti da quelle del suo predecessore. Saranno anche gli altri Stati Usa a cercare di convincere Shapiro per rendere ancora più profittevole il gioco di ogni singola giurisdizione grazie all’unione di tutte in un’unica rete, specie per il poker online, ovvio.