Corona le spara grosse sul centrocampista della Juventus Fagioli: ‘È ludopatico e già pieno di debiti’
Nicolò Fagioli, 22enne calciatore della Juventus, finisce nel mirino del gossip di Fabrizio Corona, ex re dei paparazzi che parla del centrocampista sul suo canale Telegram.
"Il ragazzo è diventato un calciatore professionista da poco, quindi i suoi guadagni non raggiungono cifre così alte, eppure mi hanno raccontato in maniera assolutamente credibile, che sia già sotto di oltre 1 milione di euro di debiti per gioco d'azzardo". A parlare sul suo canale Telegram è stato Fabrizio Corona. L’ex paparazzo finito anche in carcere per estorsione praticata ad alcuni vip ricattati da foto e materiali compromettenti si riferiva a Nicolò Fagioli, giovanissimo calciatore della Juventus che lo scorso anno ha già dimostrato un grande valore in prospettiva nella squadra più blasonata d’Italia. Secondo le affermazioni di Corona che non trovano però alcuna conferma, e a cui lo stesso Fagioli al momento non ha dato seguito, il calciatore non navigherebbe in buone acque: "Quando ho saputo la notizia non ci credevo - ha proseguito Corona - perché di solito a pelle riesco a capire come sono fatte le persone, anche guardando semplici fotografie, video e immagini. La notizia, infatti, mi ha sconvolto. Lo scrivere a tutte le ragazze in direct su Instagram è una prassi comune del giovane calciatore medio senza arte né parte mentale, o cerebrale, ma avere una grave dipendenza dalle scommesse/gioco 'ludopatia' specie a 20 anni è un problema a dir poco clamoroso".
Ovviamente su dichiarazioni di questo tipo bisogna andarci coi piedi di piombo visti i trascorsi di Corona. Ma è anche possibile che la notizia abbia preso forma tra i rumours del calcio italiano e del jet set italiano dove l’ex re dei paparazzi ha molte fonti.
Uscire così allo scoperto può nascondere molti obiettivi di Corona e del suo entourage.
Non si sa da cosa sia dipendente Fagioli e se lo sia davvero. E c’è da andarci coi piedi di piombo anche per il rischio calcio scommesse e match fixing che causerebbe problemi enormi ad un calciatore di Serie A come il 22enne juventino. Forse poker o casino live e online? Noi, non ne abbiamo notizia. E quando si parla di dipendenze bisogna sempre essere cauti. E la prudenza non alberga nel dizionario e nel modus operandi di Corona. Di questo siamo certi.