Altro business altro fallimento per il record man Wsop Jamie Gold?
Dopo le sponsorizzazioni fallite, dopo essere stato scaricato da poker room a poker room e dopo aver fallito nella gestione della sala cash e tournament del casinò Tropicana di Las Vegas, Jamie Gold ci riprova.
Scritto da Gt
Evidentemente i 12 milioni di dollari che ha vinto nel 2006 non gli basteranno per andare in pensione beato e tranquillo. Anche perché i risultati ottenuti al di fuori della vittoria del campionato mondiale sono irrisori in confronto: 245mila bigliettoni verdi contro la prima moneta più ricca del campionato Wsop.
Insomma, dopo essere entrato nel vortice delle polemiche infiammatesi tra Hachem, Yang e Negreanu sul ruolo del professional poker player di un certo livello, in queste ultime settimane Gold pare stia realizzando un progetto che aveva iniziato a reclamizzare già la scorsa estate alle WSOP. In Florida, per la precisione a Palm Beach, è stato aperto un nuovo casinò e la poker room è intitolata proprio a Jamie Gold.
Evidentemente il player è un ottimo venditore di se stesso e, a distanza di 8 anni dalla vittoria del titolo riesce ancora a strappare qualche ingaggio per la sua immagine. Certo la fine della poker room del Tropicana non è certo di buon auspicio per gli investitori di Palm Beach che si affidano al player che di nome fa Gold ma che sembra essere la reincarnazione al contrario del celebre Re Mida.