Valigia persa durante il Pca, O' Dwyer contro Lufthansa (con lieto fine in arrivo)
Dopo oltre due settimane, il poker pro Steve O' Dwyer dovrebbe riuscire a tornare in possesso dei bagagli persi dalla compagnia aera all'aeroporto di Londra mentre lui giocava il PokerStars Caribbean Adventure.
Era il 21 gennaio quando Steve O' Dwyer - giocatore di poker professionista irlandese-americano noto per i suoi successi nell'European Poker Tour, nel World Poker Tour e nei tornei high roller – ha visto per l'ultima volta la sua valigia, persa dopo un volo preso per raggiungere Nassau, capitale della Bahamas, e giocare il Main event della PokerStars Caribbean Adventure.
Eliminato nel Day 4, e classificatosi in 51esima posizione, ha approfittato delle telecamere che seguivano l'evento per raccontare la sua disavventura e raccomandare a chi lo seguiva di non viaggiare mai con la compagnia aerea di cui aveva usufruito lui, la Lufthansa.
Da allora son passate circa due settimane, e O' Dwyer non è ancora riuscito a tornare in possesso del proprio bagaglio, ma solo a localizzarlo, grazie ad un AirTag sistemato in una delle sue borse.
Il dispositivo di localizzazione sviluppato da Apple, progettato per aiutare le persone a trovare i propri oggetti personali, continua a segnalare che le valigie del poker player si trovano all'aeroporto londinese di Heathrow ma nonostante questo finora il problema non è stato risolto. Nonostante i numerosi appelli di O' Dwyer, che ha più volte informato la compagnia aerea del “ritrovamento” e ha raccontato il suo caso a tutti i media possibili, non lesinando aggiornamenti sulla propria pagina Twitter e accusando Lufthansa di negligenza.
Proprio da Twitter, con un post recante la data di oggi, 6 febbraio, sembra che il giocatore potrà rientrare al più presto in possesso dei propri averi. “Nonostante le bugie di Lufthansa sul fatto che avrebbero 'risolto la questione' e mi avrebbero contattato direttamente, i miei bagagli stanno tornando da me solo perché un uomo eroico di Limerick che gestisce una compagnia di rimpatrio bagagli a Lhr (l'aeroporto di Heathrow, Ndr) ha visto la mia storia raccontata dalla Cnn e e si è preso la responsabilità di aiutarci”.
A questo punto aspettiamo di vedere proprio sul social una foto o un post che attesti l'happy ending di questa vicenda.