Polk torna a vincere e risale sopra i 700mila dollari contro Negreanu

Non fa in tempo a rialzare la testa, Daniel Negreanu, che Doug Polk è tornato a vincere come sa fare bene, a sei cifre, e l’equilibrio che si poteva riassestare su un deficit gestibile per il canadese, ora torna a pendere sensibilmente verso il piatto della bilancia a stelle e strisce. Ieri sono state giocate altre 560 mani in cui il saldo è andato a favore dell’americano che ha lasciato $ 136,239 di profitto.

Non si sono composti grossi piatti, la sessione è stata piuttosto calda dietro le quinte, dove è stato necessario l'intervento dell'arbitro della sfida Phil Galfond.

Daniel Negreanu continua ad adattarsi alla nuova strategia di Doug Polk, che ora limpa in molti piatti, e sta spendendo tutto il tempo per rispondere all'azione. Secondo Negreanu, deve vedere la grafica pre-flop per questa strategia e quindi sta spendendo più tempo per agire e che questo non è contro le regole di WSOP.com, la room in cui si svolge la sfida.

Doug Polk, invece, non condivide la stessa opinione e accusa Negreanu di cercare di prolungare la sfida il più a lungo possibile per studiare la limp-strategy. L’idea dell’americano è proprio quella e difficilmente si smuove dalla sua posizione: Negreanu sta facendo “melina” per cercare di perdere il meno possibile e rimanere sulla difensiva cercando di infilare sessioni positive. Piano che stava andando abbastanza bene e anche Polk in alcune fasi sta tradendo lo spirito della sfida. In realtà crediamo non ci voglia nessun arbitro e questa sfida sia avvincente e accesa al punto giusto.