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Uruguay: la Banca Centrale ha bloccato i pagamenti di gioco online

10 luglio 2024 - 17:06

Nell’estensione del quadro normativo, la Banca Centrale dell’Uruguay, bloccherà le transazioni online non autorizzate a tutte le piattaforme di gioco e scommesse online.

Scritto da Gt
Foto Wired Italia

Foto Wired Italia

In un comunicato ufficiale condiviso di recente, la Banca Centrale dell'Uruguay ha esteso il suo quadro normativo contro le transazioni online non autorizzate a tutte le piattaforme di gioco e scommesse online. Le nuove disposizioni ricadranno sui prestatori di servizi di pagamento e incasso.
Attualmente in Uruguay i fornitori più popolari sono Abitab e RedPagos, per citare solo alcuni esempi, ma l'estensione del quadro normativo si applicherà a tutta la rete di transazioni internazionali legate ai siti di giochi e scommesse.
"I prestatori di servizi di pagamento e riscossione devono disporre di adeguati meccanismi di prevenzione per evitare che le transazioni di denaro legate ai giochi d'azzardo e alle scommesse illegali di qualsiasi natura vengano canalizzate attraverso di loro", ha stabilito la Bcu nella sua dichiarazione ufficiale, basata nella quarta parte del libro IX della Raccolta degli standard sui sistemi di pagamento, articolo 171.1 (Divieti).
E hanno aggiunto: "Questa regolamentazione, già applicata agli Istituti di emissione di moneta elettronica , ha l'obiettivo di contribuire alla tutela degli utenti, in un sistema di pagamento solido, efficiente, innovativo e accessibile".

Inoltre, la Bcu ha sottolineato che includendo i prestatori di servizi di pagamento e riscossione nel quadro normativo, sarà possibile "per loro avere l'obbligo di adottare misure per evitare che tali non conformità si generino attraverso i loro servizi".
D'altro canto, è stato rilevato che "dal quadro normativo che disciplina le questioni relative ai giochi d'azzardo e alle scommesse on-line, emerge l'illegittimità nella fornitura di servizi di tale natura attraverso la rete Internet, piattaforme tecnologiche, applicazioni informatiche o simili quando l'attività non è "è autorizzata dall'autorità competente".
Per questo motivo è fondamentale che l’Uruguay vieti questo tipo di transazioni.
Mastercard ha annunciato l'implementazione del suo programma globale di pagamenti biometrici in Uruguay. L'azienda ha raggiunto un accordo con diversi partner per testare il proprio sistema di pagamento tramite palmare.
Il programma di pagamento biometrico di Mastercard vede l'incorporazione di Ingenico, Fujitsu Frontech, Fulcrum Biometrics e Scanntech per testarlo a Red Expres de Tienda Inglesa in Uruguay.
Gli acquirenti di Red Expres possono registrare le proprie informazioni, credenziali di pagamento e dati biometrici sul sito e pagare i prodotti posizionando la mano su un sensore sul terminale di pagamento.

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