Locatelli trionfa nella terza edizione di Skill Poker Master Nova Gorica, runner up un super Brandi
Simone Locatelli, poker player di Cassino, vince su 1.309 entries il terzo Skill Poker Master al Perla Resort di Nova Gorica.
Nova Gorica - “Voglio vincere, a tutti i costi, voglio l’intervista, la foto e la copertina!”. E alla fine Simone Locatelli da Cassino, giovane e addetto di una sala giochi della sua città, il primo premio e il trofeo dello Skill Poker Master, la terza edizione giocata al Perla Resort di Nova Gorica dal 20 al 25 marzo, se lo porta a casa per davvero.
Prima di fare un passo indietro e fare un bilancio del final day e del tv table, diciamo che il format di Poker Skill Events alla terza tappa cresce esponenzialmente. Dai 1.000 entries sempre totalizzati nei primi due appuntamenti, a San Marino a settembre 2023 e a Rozvadov a novembre 2023, stavolta ben 1.309 entries e 630.410 euro di prize pool hanno arricchito l’edizione slovena appena andata in archivio. Locatelli succede a Domenico Cancro e Sergey Chechin, i due winner dei primi due appuntamenti.
Sfida vinta per Maurizio Giuseppucci, Marco Mello Meloni e Lele Sgherza che hanno lanciato questo nuovo format in un momento florido del poker dal vivo ma anche molto affollato come concorrenza. E la sfida nella sfida è aver riportato un 500.000 euro garantito al Perla Resort che ha risposto presente dimostrando che la location c’è e con qualche sforzo si può fare molto di più. Un bel test per un posto amatissimo dai player che si sono ritrovati nella sala da gioco slovena. C’erano tutti. Vecchi campioni ancora sulla breccia, player della prima ora tornati ai tavoli, reg online, nuovi volti del poker dal vivo e tantissimi gruppi di giocatori provenienti da tutta Italia.
Possiamo provare a fare qualche nome ma rinviamo alla copertura di tutti giorni nel blog per rendersi conto della grandezza del field. Da Dario Minieri a Claudio Swissy Rinaldi a Marco Magicbox Bognanni quindi Dario Bonzo Nittolo, Luca Stevanato, Antonio Bernardo, Iacopo Brandi di cui avremo modo di parlare, Riccardo Trevisani, Gianluca Ragni, Riccardo Saraniero, Michele Guerrini, Brando Naspetti, Marco Iodice, Gianluca Marcucci, Andrea Iocco, Mario Ripepi, Antonio Rutigliano, Samian Ziarati, Danilo Mercuri, Luca Testugini e tanti altri ancora.
A premio sono andati in 131 con la bolla scoppiata con due eliminazioni ravvicinate ma con il riconteggio dei posti ai tavoli che ha portato tutti i player ad andare a premio per il cash minimo da 1.050 euro. Al Day2 erano ripartiti in 303 con l’ottima struttura che ha retto benissimo lungo tutto il Main Event e che “minacciava” di non finire mai. In realtà il final day ha ripreso alle 12 di lunedì 25 marzo per finire alle 3 del mattino, Solo il tavolo finale è durato 6 ore e mezza ma è scorso via velocemente con tantissimi colpi di scena.
L’action del tavolo finale
Questa la situazione di partenza:
Federico Cirillo 13.070.000
Salvatore Fiordelisi 11.860.000
Simone Locatelli 11.550.000
Virgilio Di Cicco 7.390.000
Daniele Solidoro 7.200.000
Niki Prela 6.230.000
Jurij Stimac 5.210.000
Iacopo Brandi 3.460.000
Un pizzico di delusione per Virgilio Di Cicco, storico volto del poker live italiano che ha forzato troppo ad inizio tv table azzoppandosi quasi immediatamente per poi uscire in ottava piazza. Ha 4bet shovato con A♣️10 ♣️ contro le Q♠️Q♦️ di Stimac. Rimane short per poi uscire poco dopo.
Peccato anche per il pugliese Daniele Solidoro che ha trovato un colpo davvero assurdo che poteva farlo risalire nel count e renderlo protagonista del tavolo ma che, invece, l’ha spedito fuori dal torneo. Ci ritroviamo in una logica bottone-big blind con Solidoro che apre con A♦️3♠️ e trova il call di Fiordelisi con 10♣️6♣️.
Flop: 2♦️4♠️Q♥️, bet 430.000 chip, call Solidoro.
Turn: 5♣️, bet 1,1 milioni Fiordelisi e call Solidoro.
River: 3♥️, Fiordelisi esce 1,9 milioni e deve chiamare Solidoro per una straight over straight davvero clamorosa.
In sesta piazza è uscito Niki Prela, giocatore sloveno che ha dato spettacolo per tutto l’Spm giocando tanti bullet e “rovinando” il torneo di tanti. Ma è un giocatore vero e al Perla è di casa. Praticamente le getta via le sue chip dopo essere stato sempre deep ma con tanti up and downswing. Imprevedibile e anche fortunato per buona parte del final day. Piace meno quando forza e dilapida quello che ha accumulato. Ma forse se non giocasse così non toccherebbe mai certi livelli. È un cane che si morde la coda.
Torneo onestissimo e comunque interessante di Janja Štimac che alla fine esce quinto per 26.000 euro. Si spalleggiava un po’ con Prela ma alla fine i colpi se li sono sempre giocati.
Poi arriva il colpo decisivo dopo essere sceso da 10 a 6 milioni di gettoni. Apre Stimac con K♦️10♠️ e Brandi con A♠️K♠️ 3betta 7,5 milioni, All in per 8,2 totali e ovvio call per il toscano.
Brandi trova flush draw di picche al flop che chiude al turn con un 9♠️ ed elimina l’avversario.
Si resta in 4 e Iacopo Brandi dopo aver giocato un torneo magnifico da short stack sempre in fondo al count si ritrova vicinissimo ai grandi premi e in seconda piazza nel count. “Il poker di oggi, in questi tornei - c’ha confessato Brandi - è cambiato. Ho visto poche 4bet 5bet e con questa struttura meravigliosa è un peccato. Mi sono adattato, ho sofferto, atteso e giocato alcuni colpi in maniera totalmente diversa di come li avrei giocati anni fa. In ogni caso sono davvero soddisfatto e complimenti per aver creato un bellissimo evento in questa location che tanti amiamo.”
A 4 left la situazione improvvisamente si ribalta. Locatelli riesce a portare via gettoni a Fiordelisi un po’ come quando si è “rifornito” da Istavan Honor Kontos nella prima parte del final day. Trovata la chiave, insomma, riesce a raccogliere chi. Si ritrova in testa seguito da Brandi quindi da Fiordelisi e poi Cirillo che non è riuscito più a esprimere gioco e che da favoritissimo si vede rimettere in discussione il futuro di questo tavolo.
Si gioca e la dinamica vede salire sempre di più Locatelli con Fiordelisi che non molla ed è sempre secondo quindi Brandi e Cirillo.
Si parla di deal e si decide anche se Locatelli voleva il trofeo a tutti i costi. Ma bisogna giocare per le telecamere e per le centinaia di spettatori a casa che alla fine diventeranno migliaia, e soprattutto per il trofeo.
Si gioca e Locatelli passa all’attacco. Ma si gioca per davvero. Ironia della sorte il dealer distribuisce 3♦️3♣️ a Locatelli 9♣️9♠️ a Fiordelisi e Q♥️J♣️ a Cirillo. La dinamica ci sta tutta visto che gli ultimi due sono short e non possono passare mentre il board è altrettanto incredibile: 4♠️A♦️3♥️10♦️6♠️. Doppia eliminazione e Locatelli vola in heads up con un vantaggio di 4 a 1 in chip contro Brandi.
Anche l’heads up si gioca fino in fondo e Brandi riesce anche a recuperare terreno portandosi ad appena 2 a 1 in gettoni con Locatelli. Con AJ Locatelli chiude il torneo con Iacopo che segna un grande ritorno ma lascia passare un ragazzo di bellissime speranze. “Sono felicissimo, volevo il trofeo per dedicarlo agli amici che sono qui con me e a chi m ha portato bene. Adesso devo capire se continuare a lavorare o provare a giocare di più. Forse sarò a Rozvadov per l’Epm Mystery Bounty e poi a Sanremo per IPO, location e tornei meravigliosi. Il resto si vedrà.”
Il payout del final table:
1. Simone Locatelli 110000 euro
2. Iacopo Brandi 75000
3. Federico Cirillo 53000
4. Salvatore Fiordalisi 37000
5. Janja Stimac 26000
6. Niki Prela 20000
7. Daniele Solidoro 15300
8. Virgilio Di Cicco 11000