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Premio Semeria: Sabatini, Sguera e Maccario, vittorie e riconoscimenti

13 giugno 2022 - 08:35

Ecco i risultati del Premio letterario internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria, tra riconoscimenti illustri e autori emergenti.

Scritto da Redazione

Applausi scroscianti per la prolusione sul linguaggio calviniano del professor Francesco Sabatini, che ha ricevuto il Premio alla Carriera Casinò di Sanremo Antonio Semeria in un teatro dell’Opera gremito.

La giuria popolare ha decretato la vittoria di Nicola Sguera con la silloge “Spes contra spem” per la sezione “poesia” e Paola Maccario con “I migranti del tempo" per la sezione Narrativa inedita.

Questa la graduatoria finale della sezione “Poesia Inedita”
Nicola Sguera con la silloge: “Spes contra Spem “ (Benevento )
Stefano Baldinu con la silloge: "Storie” ( San Pietro in Casala Bologna)
Nunzio Festa con la silloge: "Piantine” (La spezia)

Per la sezione Narrativa Inedita
Paola Maccario "I migranti del tempo" (Prelà)
Agnese Berardini "Storia d’amore di una famiglia" (Montesilvano Pescara)
Tiziana Piro "L’elisir del dott. Fred Kilder" (Francavilla Brindisi)
Le opere vincitrici verranno pubblicate dalla Casa Editrice De Ferrari editore.

Menzione per la sezione Poesia a Daniela Burò Ghiglione per la silloge “Colori Veri” e per la sezione Narrativa a Pier Paolo Neggia per l’opera "Cronache della transizione”.

Questi i primi sei racconti scelti per la sezione calviniana, che andranno a formare l’antologia dedicata al centenario calviniano che verrà editata nel 2023. Quattro di essi sono liguri.
Athena Barbera con "Samoha”
Fulvio Belmonte con "Il sentiero che supera il crinale”
Marco Candida con “La tela bianca” (Tortona)
Daniele Naselli con “Dall’alba al tramonto”
Giacomo Revelli con “Il migliore dei sentieri”
Pasquale Vitaliano con “Una passeggiata” (Bari)

IL COMMENTO DI BIALE - “La cerimonia del nostro Premio Letterario ci emoziona sempre. E’ il momento del confronto la sintesi di un percorso di opus letterario che abbiamo condiviso con tanti scrittori e poeti", sottolinea il consigliere del Cda del Casinò di Sanremo Barbara Biale.
"Questa edizione è stata ancor più coinvolgente perché abbiamo nel nostro albo d’onore il nome del professor Francesco Sabatini, presidente emerito della Crusca, vessillo della miglior tradizione linguistica italiana, una vicinanza che ci onora, che ci fa ancor più apprezzare la bellezza delle nostre parole, anche di un linguaggio che evolve ma che non dimentica le sue radici".

La motivazione del Premio alla carriera a Sabatini: "Per aver ricomposto il sapere intorno alla lingua non come manifestazione letteraria ma come componente essenziale della potestà comunicativa dell’uomo nella consapevolezza che il linguaggio è dentro di noi in senso fisico e metafisico. Ha saputo trasferire la passione verso la conoscenza che parte e non prescinde da ogni parola che nel suo universo di espressioni di significati e di significanti recita emozioni attraverso molteplici sfumature semantiche. Nella tutela e nella valorizzazione della lingua il professor Francesco Sabatini ha insegnato la pregnanza di un espressione che avvicina e che esalta la cultura di secoli di vita e di storia, testimoniandone l’universalità nell’afflato di chi crede profondamente al sapere come strumento di elevazione della persona e delle comunità".

 

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