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Terme & Casino, un classico senza tempo: il caso di Saint Vincent

14 agosto 2024 - 10:48

Nella 'vecchia' Europa le stazioni termali sono sempre andate di pari passo con le case da gioco: una tradizione sempre viva a Saint Vincent.

Scritto da Anna Maria Rengo

foto tratta dalla pagina Facebook del Grand Hotel Billia

Quando si dice “casinò”, anche nella letteratura ottocentesca, si dice “terme”. Un'accoppiata storica e che in Italia è rappresentata da Saint Vincent, cittadina valdostana che deve le sue fortune alla presenza delle due strutture. Come spiega il sindaco Francesco Favre: “Saint Vincent si trasforma in un vivace centro diattività durante il periodo estivo. La città offre una vasta gamma di eventi di intrattenimento, sportivi,
ricreativi e culturali, che animano le giornate e le serate estive. Concerti all'aperto, spettacoli di magia, di comicità e piccole mostre d'arte sono solo alcune delle iniziative che arricchiscono l'estate di Saint Vincent, rendendola una meta ideale per chi cerca relax e svago”.
E naturalmente “un ruolo fondamentale per la città è svolto dal prestigioso Casinò di Saint Vincent, uno dei più antichi e rinomati d'Europa e punto di riferimento per il turismo locale e internazionale. Durante l'estate, il casinò organizza al proprio interno una serie di eventi speciali, tornei di gioco e collabora per l'accoglienza di ritiri di squadre di calcio di primo piano che attraggono un gran numero di visitatori.

L'apporto del Casinò di Saint Vincent all'economia locale è significativo. Grazie alla sua capacità di attrarre appassionati del gioco, il Casinò contribuisce in maniera determinante all'aumento delle presenze turistiche e al conseguente sviluppo delle attività commerciali e ricettive della zona. In sintesi, il periodo estivo a Saint Vincent è caratterizzato da una vivace animazione, in gran parte supportata dall'importante contributo del casinò, che continua a essere un motore di crescita e sviluppo per l'intera comunità.”

Non solo. Quello di Saint Vincent è è un vero e proprio resort: “In una realtà come questa – aggiunge l'amministratore unico del Saint Vincent Resort & Casino, Rodolfo Buat – essere un resort è una condizione essenziale. La località turistica valdostana è, infatti, un luogo di destinazione e non potrebbe attrarre i giocatori (almeno nella misura di oggi) senza la possibilità di poterli accogliere”.
E poi, appunto, ci sono le Terme che, ammette Buat “certamente sono all'origine dello sviluppo turistico di Saint-Vincent con la presenza di una clientela interessata anche a eventi e occasioni per trascorrere il tempo durante le lunghe giornate di soggiorno. Oggi probabilmente lo stretto collegamento non è sempre evidente, ma non c'è dubbio che la presenza delle due strutture determina un vantaggio competitivo, anche perché le Terme normalmente richiamano la necessità di strutture adeguate di ospitalità alberghiera”.

“Saint Vincent – osserva Favre - rappresenta un esempio perfetto di questa tradizione europea che unisce casinò e terme. Situata nella splendida Valle d'Aosta, Saint Vincent è conosciuta non solo per il suo celebre Casinò, ma anche per le sue rinomate terme dal 1770. Questa combinazione offre ai visitatori un'esperienza unica, dove il divertimento e il relax si fondono armoniosamente.
Il Casinò de la Vallée è uno dei più grandi e prestigiosi d'Europa, attirando appassionati di gioco da tutto il continente. D'altra parte, le Terme di Saint Vincent offrono un rifugio di pace e benessere. Con piscine, saune, bagni turchi e acque termali, ricche di proprietà benefiche, le terme rappresentano il complemento perfetto a una vacanza all'insegna del divertimento, dello sport e del relax. offrendo una destinazione ideale per chiunque desideri un'esperienza completa e appagante.”

Insomma, le attese per l'estate sono alte: “L'estate è un momento 'caldo' per l'attività del casinò. E come sempre il 15 di agosto ci incontreremo con i nostri migliori clienti per la festa d'estate. Oltre gli eventi di animazione per i nostri clienti, particolare attenzione è dedicata al jazz con una rassegna di concerti pomeridiani dal titolo We Want Jazz, un evento concerto di particolare impatto sonoro dal titolo Odwalla e un'animazione sempre jazz nella Brasserie du Casino”, spiega Buat.
Tutto questo, nell'ambito di una collaborazione tra Casinò e Comune che è continuativa e che è sia economica che logistica: “Ognuno per la propria competenza fosrnisce supporto al fine di ottimizzare le risorse e rendere esclusivo il soggiorno a Saint Vincent e in Valle d'Aosta”, conclude il sindaco.

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