Casinò del Vietnam aperti ai vietnamiti, progetto pilota più ampio

Secondo un nuovo decreto, il governo vietnamita sta estendendo il programma pilota per consentire ai vietnamiti di giocare d'azzardo nei casinò. Per quanto riguarda il programma pilota che consente ai cittadini vietnamiti di giocare nei casinò, il decreto stabilisce che il periodo pilota durerà tre anni a partire da quando la prima attività di casinò consentirà ai cittadini vietnamiti di giocare.

Dopo tre anni, il governo esaminerà, valuterà e deciderà se continuare a consentire ai cittadini vietnamiti di giocare d'azzardo nei casinò o revocare la licenza.

Nel 2016, il Politburo ha approvato un programma pilota triennale che consente ai cittadini vietnamiti di giocare d'azzardo nei casinò dell'isola di Phu Quoc (nella provincia meridionale di Kien Giang) e di Van Don (nella provincia settentrionale di Quang Ninh). Tuttavia, solo il casinò di Phu Quoc ha iniziato ad operare nel gennaio 2019, con la conclusione del programma pilota prevista per gennaio 2022.
Nel 2022, il Ministero delle Finanze ha proposto di estendere il progetto pilota per altri due anni a Phu Quoc, citando l’impatto della pandemia di Covid-19 sulle operazioni dei casinò e i risultati limitati dei test.
A maggio, il Politburo ha approvato l’estensione del programma pilota a Phu Quoc fino alla fine di quest’anno. Per il progetto Van Don, il progetto pilota triennale inizierà una volta che il casinò diventerà operativo (non è ancora aperto).

Per codificare rapidamente questa estensione pilota, il 4 novembre 2024 il Governo ha emanato il decreto n. 145/2024/ND-CP, che modifica la clausola 2, articolo 12 del decreto n. 03/2017/ND-CP per definire le durate del programma pilota come segue: “Per la prima attività di casinò autorizzata, il programma pilota è esteso fino al 31 dicembre 2024, per gli altri casinò autorizzati a condurre il pilota (se presenti), il periodo di prova Il periodo è di tre anni dalla data di certificazione dell'impresa”.

Il decreto specifica che al termine di questi periodi di prova, le aziende devono cessare di consentire ai cittadini vietnamiti di giocare d'azzardo fino a quando il governo non emette un decreto che pone fine o continua il permesso di gioco ai cittadini vietnamiti.
Il ministero delle Finanze, in collaborazione diversi altri ministeri, la Banca di Stato del Vietnam e i Comitati popolari provinciali che sovrintendono ai casinò pilota, condurrà valutazioni e riferire al governo sulla fattibilità di continuare o porre fine all'accesso dei cittadini vietnamiti. Questi rapporti sono dovuti entro il 30 novembre 2024 per il primo casinò a ricevere una licenza di pilota e sessanta giorni prima della fine di eventuali periodi di prova successivi per gli altri casinò.

Sulla base dei risultati delle autorità competenti, il governo emetterà una risoluzione sull’opportunità di porre fine o continuare a consentire ai cittadini vietnamiti di giocare d’azzardo nei casinò.
Attualmente, nove casinò operano in Vietnam, inclusi sei casinò su piccola scala a Do Son (Hai Phong), Loi Lai, Hoang Gia e Hong Van Hotel (Quang Ninh), International Hotel (Lao Cai), Silver Shores (Da Nang) . Ci sono tre casinò su larga scala a Nam Hoi An (Quang Nam), Ho Tram (Ba Ria - Vung Tau) e Phu Quoc (Kien Giang).
Tra questi, il Corona Casino di Phu Quoc, sviluppato da Phu Quoc Tourism Investment and Development JSC, è operativo dal 2019, situato all’interno di un complesso con un investimento totale superiore a 50 trilioni di Vnd (1,97 miliardi di dollari). Attualmente è l'unico casinò che consente ai cittadini vietnamiti di giocare d'azzardo.