Neto (Governo Brasile): 'Gioco legale base per contrastare match fixing'
Il segretario delle scommesse sportive del ministero dello Sport del Brasile, Neto, fa il punto sugli effetti della regolamentazione del gioco in vigore dal 2025.
Scritto da Redazione
Il segretario nazionale delle scommesse sportive del ministero dello Sport del Brasile, Giovanni Rocco Neto © www.gov.br
"L'impatto è positivo. Questa regolamentazione avrebbe dovuto essere approvata molto tempo fa. I risultati concreti potranno essere valutati solo da gennaio in poi, quando la regolamentazione entrerà in vigore.
Ma il solo fatto che lo Stato brasiliano stia affrontando questo problema è già molto importante."
Parola del segretario nazionale delle scommesse sportive del ministero dello Sport del Brasile, Giovanni Rocco Neto, che in un'intervista alla testata Yogonet valuta positivamente l'impatto della regolamentazione implementata nel 2024 sul settore del gioco e del betting nel Paese.
L'obiettivo del Ministero "è combattere le combine. Ciò può essere fatto solo in un mercato regolamentato. Senza regolamentazione, non è possibile raccogliere prove per indagare e contrastare il match fixing'.
Altrettanto fondamentale è la riscossione delle tasse sulle scommesse sportive, uno dei pilastri della regolamentazione. "Ma, non è ancora possibile stimare le cifre", puntualizza il segretario. "Non avremo informazioni precise fino al prossimo anno. Quando ciò accadrà, le entrate entreranno nel bilancio del ministero e saranno applicate alla pianificazione del bilancio del ministero dello Sport".