Casinò, il Covid costa di più a lavoratori donne e di colore

Il Covid non ha fatto sconti a nessuno, ma ha presentato un conto più salato alle donne e ai lavoratori non bianchi. Tanto è vero che i licenziamenti nei casinò del Massachusetts, attribuiti proprio alla pandemia, hanno colito soprattutto queste due categorie.

I casinò sono stati tra le attività più colpite quando la pandemia ha preso piede più di due anni fa, ma gli impatti della loro chiusura qui non sono stati distribuiti uniformemente su tutta la forza lavoro e l'industria non si è ancora completamente ripresa. Questo quanto relazionato alla Massachusetts Gaming Commission, che l'anno scorso aveva commissionato uno studio degli impatti economici del Covid, condotta dall'Economic & Public Policy Research Group dell'UMass Donahue Institute. In breve, i lavoratori di colore e le dipendenti dei casinò sono stati i più colpiti dai licenziamenti. Inoltre, i casinò hanno lottato per essere all'altezza dei loro impegni con i fornitori di proprietà di donne e minoranze durante la pandemia e il volume dei visitatori del casinò non era tornato al livello pre-pandemia livelli della scorsa estate.

Dopo la chiusura iniziale, molti di questi lavoratori sono tornati nei casinò, ma la perdita di posti di lavoro e salari li ha esposti a elementi più ampi di instabilità economica, afferma il rapporto. Inoltre, la quota di donne nella forza lavoro di ogni casinò è stata lenta a riprendersi con la riapertura delle strutture e il ritorno a livelli operativi più tipici.

"L'industria del tempo libero e dell'ospitalità è stata decimata dalle chiusure del Covid e dalle misure di distanziamento sociale a partire dal 2020", afferma Mark Melnik, direttore del gruppo Eppr (Economic & Public Policy Research) dell'istituto. "Detto questo, le entrate migliori del previsto per i casinò del Massachusetts, così come i continui pagamenti alle comunità locali, segnalano che i casinò sono stati in grado di resistere a una tempesta molto difficile per l'industria in generale".

"Una delle grandi cose di un progetto di impatto economico in corso come questo è che abbiamo impostato protocolli per raccogliere dati operativi e capire davvero come il settore è stato colpito", afferma Tom Peake, project leader dello studio presso Eppr. "Il Massachusetts ha ampliato il gioco d'azzardo in gran parte a causa dei suoi vantaggi economici, che si tratti di lavoro, entrate o spesa del settore. Quindi è fantastico poter analizzare i dati e aiutare le parti interessate a capire in che modo questi benefici sono stati influenzati da un grave evento dirompente come la pandemia di Covid-19".