Macao concede il bis: pronto nuovo Ddl sui casinò

I legislatori di Macao sono pronti a stabilire un secondo atto legislativo a sostegno della radicale riforma del gioco della regione amministrativa speciale. La città-stato sta attualmente predisponendo un disegno di legge che punterà la sua attenzione sugli operatori, i loro casinò satelliti e i junket.

Ciascuno dei sei concessionari di casinò di Macao ha recentemente ricevuto un'estensione della licenza a causa della natura prolungata della revisione normativa. Al momento della richiesta di una nuova licenza, queste aziende dovranno ora dimostrare di essere in grado di soddisfare le condizioni di entrambe le future leggi.

Il proposto "regime per lo sfruttamento dei giochi d'azzardo" si concentrerà esclusivamente sui casinò "satelliti" e sul ruolo specifico dei junkets, i tanto diffamati fornitori di servizi Vip che facilitano le visite ai luoghi per ricchi. Gli agenti di Junket sono stati oggetto di un attento esame negli ultimi tempi, con una serie di casi di alto profilo che rivelano una cultura clandestina di criminalità e comportamenti illeciti.

Anche i casinò satelliti hanno ricevuto attenzione negli ultimi mesi, con appelli a formalizzare e regolamentare adeguatamente il loro rapporto con gli stabilimenti "genitori". Si ritiene che il nuovo disegno di legge servirà a questo scopo e punirà direttamente coloro che non soddisfano il suo chiaro insieme di condizioni.

La nuova legge punirà anche coloro che consentono la "prelievo illegale di depositi", in contanti, chip o qualsiasi altro formato, nel tentativo di reprimere attività finanziarie illecite come il riciclaggio di denaro. Date le recenti controversie legali di Macao, non sorprende notare che una tale violazione potrebbe essere punita con una reclusione fino a cinque anni.

Una volta lette e opportunamente modificate sulla base dei suggerimenti avanzati dai revisori della proposta, le nuove regole saranno poste in votazione legislativa. Si spera che questa legge, insieme a quello generale di Macao, venga completamente approvata entro la fine dell'estate.