Macao, Steve Vickers and Associates: 'Casinò, arrivano controlli più stretti'

Gli "anni go-go" di Macao sembrano essere finiti, con segnali che sia il governo centrale cinese che le autorità locali vogliono un controllo più stretto e gli investitori dovrebbero gestire le loro aspettative di conseguenza.

In un duro rapporto su Macao, Steve Vickers and Associates, società di consulenza specializzata nella gestione dei rischi, afferma che la rapida espansione dell'industria dei casinò si è basata su un certo grado di "acquiescenza riguardo ai deflussi di capitali e al coinvolgimento diffuso, anche se nascosto, della criminalità organizzata con i junket".
"Ora il governo cinese centrale e quello locale di Macao hanno limitato tale acquiescenza e mostrano un appetito per controlli più severi", si legge.
Vickers sottolinea le proposte avanzate dal governo per modificare le leggi sul gioco d'azzardo della città, che includono l'aumento del capitale azionario detenuto dai residenti di Macao, che costringerà i casinò a diventare più "cinesi" e patriottici in prospettiva.
Gli operatori avranno anche bisogno dell'approvazione per pagare i dividendi al di fuori di Macao e affrontare una maggiore supervisione delle loro operazioni.