Osaka: sì al casinò, ma senza fare date
La prefettura di Osaka conferma la sua intenzione di avere un casinò, ma non fa nessuna data in proposito.
La prefettura di Osaka, in Giappone, ha deciso di non includere una tempistica specifica nella politica di implementazione che sarà a breve pubblicata sul casino resort.
Secondo il Nikkei, questa decisione di non fare dare nasce dalla considerazione che gli operatori che sono stati duramente colpiti dalla pandemia di Covid-19. La prima aspettativa di un'apertura parziale nella seconda metà degli anni 2020 con un'apertura completa nel 2027-2028, è stata ora completamente sospesa.
Una partnership tra il gigante dei casinò statunitense Mgm Resorts International e il giapponese Orix sta partecipando al reclutamento di operatori da parte di Osaka ma si è capito che ci vorrà del tempo perché le attività si riprendano dalla pandemia. Se le strutture espositive e ricettive soddisferanno i criteri del governo centrale, sarà consentita un'apertura graduale.
La prefettura/città prevede che inizierà un'apertura parziale nella seconda metà degli anni '20 e sta apportando modifiche per includerla nella politica di attuazione.
La bozza della politica di implementazione è stata annunciata a novembre 2019 nella speranza di una piena apertura prima dell'Expo mondiale del 2025. Il desiderio era quello di attirare più visitatori poiché il sito dell'Expo è adiacente al sito pensato per il resort integrato, sull'isola di Yumeshima.
Tuttavia, gli operatori avevano espresso preoccupazione per il breve periodo di costruzione e nei criteri di reclutamento rivelati a dicembre 2019 si era detto che sarebbe consentita l'apertura parziale con un'apertura su vasta scala nel 2026.
Successivamente, a causa della continua pandemia mondiale, l'operatore ha dichiarato di non aver potuto procedere con i lavori preparatori e nel marzo 2020 è stata abbandonata un'apertura parziale prima dell'Expo. Più tardi, nel mese di giugno, il termine per la presentazione delle proposte da parte degli operatori è stato posticipato e il governatore Hirofumi Yoshimura aveva indicato che una riapertura completa doveva essere rinviata al 2027 o al 2028.