Vietnam, chiude (per ora) il casinò di Phu Quoc

Tutte le attività commerciali in uno dei più grandi casinò fisici autorizzati del Vietnam sono state sospese a seguito della conclusione di un programma pilota governativo.

Il Corona Resort and Casino Phu Quoc, situato sull’isola di Phu Quoc al largo della costa sud-occidentale del paese, ha aperto i battenti per la prima volta nel 2019 secondo i termini di un programma pilota imposto dal governo.
Questo progetto pilota è terminato il 31 dicembre e dal 1° gennaio il casinò è chiuso e così resterà fino a quando il governo di Hanoi non prenderà una decisione sul futuro del gioco d'azzardo regolamentato in Vietnam. La direzione del Corona Resort è fiduciosa che tornerà alla piena attività. 

La leadership dell’azienda ha dichiarato: “Il Corona Resort & Casino Phu Quoc crede fermamente che, con gli opportuni aggiustamenti, riprenderemo presto le operazioni per servire i nostri stimati clienti e partner in modo completo, continuando a costruire valori significativi in ​​futuro.
Ancora una volta, vi ringraziamo sinceramente per la vostra comprensione e il prezioso supporto durante questa fase di transizione. Vi auguriamo salute, felicità e successo continuo”.

Il gioco d'azzardo in Vietnam è stato illegale per molti anni, ad eccezione della lotteria statale. Tuttavia, il governo ha iniziato a riflettere sulla regolamentazione e la legalizzazione del settore con un “approccio graduale”, in gran parte per contrastare una vasta rete di operazioni di gioco d’azzardo illegali, spesso gestite dalla criminalità organizzata.
Ciò ha visto non solo l’apertura della struttura di Phu Quoc nel 2019, ma anche l’apertura pianificata di altre sedi di casinò. Un notevole sviluppo è in corso nel distretto di Van Don, nella provincia di Quang Ninh, ad esempio, con l’intenzione di aprire un casinò nel 2032.