Lcg, Stott (Reflex Gaming): 'Ecco perché ho scelto l'evento londinese'

Tra i primi a iscriversi come espositore, il Ceo di Reflex Gaming, Quentin Stott, è pienamente impegnato nella London Casino and Gaming expo e spiega i motivi della sua partecipazione al nuovo evento londinese, che si terrà a gennaio. 
“Londra è stata l'epicentro delle mostre di gioco per i 40 anni in cui sono stato coinvolto nel business. Come città, non ha perso nulla della sua attrazione sia per i visitatori del Regno Unito che per quelli stranieri. Siamo fiduciosi, ora che l'Ice si è trasferito a Barcellona, ​​che Lcg si svilupperà in una fiera sempre più importante per il settore terrestre... senza tutto il rumore e gli espositori meno rilevanti."

Reflex ha esposto in precedenza alle fiere Eag e Ice, nonostante fossero vicine in termini di tempi, ma quest'anno non ha intenzione di esporre anche a Barcellona: “Abbiamo supportato Ice quando era a Londra per catturare tutti i clienti con sede nel Regno Unito che potevano non essere stati in grado di raggiungere Eag e che avrebbero invece potuto andare a Ice. Adesso penso che difficilmente andranno al Barcellona, ​​soprattutto se avranno a disposizione la Lcg.

Per noi è tutta una questione di concentrazione. Produciamo macchine da gioco e contenuti per i mercati del Regno Unito e dei Paesi Bassi, oltre a fornire contenuti di gioco online attraverso i nostri partner di aggregazione. È quindi più probabile che i nostri clienti partecipino a una fiera con sede nel Regno Unito piuttosto che a una internazionale”.
Stott si dice soddisfatto che gli spettacoli si siano divisi, in termini di location. La ragione principale di ciò è che due grandi spettacoli a Londra a distanza di una o due settimane l’uno dall’altro non giustificavano l’investimento di Reflex. “Ora possiamo concentrare la nostra attenzione sull’esposizione a una sola fiera e, man mano che si svilupperà nei prossimi anni, non ho dubbi che sarà consolidata come una fiera imperdibile per il settore terrestre”, conclude.