Ristorazione al Casinò St. Vincent, piovono opportunità di lavoro
Il Casinò di Saint Vincent avvia la ricerca per cercare figure professionali legate al mondo della ristorazione.
Scritto da Amr
foto tratta dalla pagina Facebook del Grand Hotel Billia
Tante opportunità di lavoro e non soltanto come croupier o addetti alle slot. Questo, quanto offre il Saint Vincent Resort & Casino che ha infatti diramato ben due bandi di selezione, entrambi attinenti il settore della ristorazione. Con il primo si cercano infatti addetto alla sala ristorante/bar del Grand Hotel Billia, e con il secondo addetti alla cucina, sempre del Grand Hotel Billia.
IL PRIMO BANDO - Con il primo bando la Casino de la Vallèe indice una selezione per inserire chef de rang, demi chef de rang, commis di sala e commis di bar. I tempi di inserimento deriveranno dalle necessità operative e dai conseguenti piani di crescita dell'organico della società e l'inserimento in graduatori non precostituisce di per sè un obbligo di assunzione in capo alla società.
Ai candidati prescelti sarà proposto un contratto a tempo determinato con possibilità di proroga e stabilizzazione a tempo indeterminato, applicando il Ccnl del turismo - aziende alberghiere della Confcommercio. Lo chef de rang sarà inquadrato come operaio 4° livello, il demi chef de rang come operaio 5° livello e i commis come operai 6° livello.
Tra i requisiti, è prevista la conoscenza della lingua francese. La domanda va presentata entro il 10 novembre e al termine delle varie prove sarà redatta una graduatoria con l'elenco dei candidati valutati idonei, che resterà valida sino al 31 dicembre 2024.
IL SECONDO BANDO – La Casa da gioco valdostana cerca però anche addetti alla cucina del Grand Hotel Billia e in particolare cuochi capo partita, cuochi e commis di cucina. Ai candidati prescenti sarà proposto un contratto a tempo determinato con possibilità di stabilizzazione a tempo determinato. Il contratto che gli verrà applicato è lo stesso del primo bando e in particolare il cuoco capo partita sarà inquadrato come operaio di 4° livello, il cuoco come operaio di 5° e il commis di cucina come operaio di 6°.
Al termine di un iter simile a quello del primo bando, ci sarà la graduatoria finale, valida anch'essa sino alla fine del 2025.