Campione 2.0: 'Un consiglio comunale urgente e straordinario sui conti dell'ente'
I consiglieri di Campione 2.0 chiedono la convocazione di un consiglio comunale urgente e straordinario dopo la riunione con l'Osl sul pagamento dei debiti arretrati del Comune.
Non si placano le polemiche politiche a Campione d'Italia, soprattutto dopo la riunione che i consiglieri di opposizione di Campione 2.0, Simone Verda e Gianluca Marchesini, hanno avuto con l'organo straordinario di liquidazione del Comune, Luca Corvi, per fare il punto sul pagamento dei debiti arretrati dell'ente, e in particolare dopo l'informativa che i due consiglieri hanno inviato al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, sul possibile nuovo dissesto dell'ente, e la replica/smentita ricevuta sia dal sindaco Roberto Canesi che dall'Osl stesso.
I toni sono stati un po' ovunque molto secchi e netti: Verda e Marchesini hanno dunque scritto al sindaco (in copia ci sono il ministro, il prefetto di Como Andrea Polichetti, l'Osl e la segretaria comunale Livia Cioffi) chiedendo la “convocazione urgente e straordinaria” per “far chiara luce in merito alla verità dei fatti relativamente alla riunione del 3 luglio 2024 e per difendere anche la nostra onorabilità per le accuse infondate che il sindaco ci ha addossato”.
Verda e Marchesini sollecitano inoltre la presenza di Corvi “per chiarire il suo scritto di smentita via Pec inviata a tutte le istituzioni quali il ministro dell'interno in data 8 luglio e le affermazioni che il sindaco ha riportato suo tramite nella lettera sopracitata e via media”, una presenza ritenuta “necessaria anche a fronte dello scritto inviato dall'Osl al ministro dell'interno di smentita datata 8 luglio da noi contestato e cui abbiamo chiesto spiegazioni senza ricevere alcuna risposta di chiarimento”. Secondo i due consiglieri è “fondamentale” e “importante” anche la presenza di Cioffi “in qualità di dirigente dell'ufficio economico finanziario e della segretaria generale del Comune di Campione” così da “meglio chiarire la questione e dare senso alla verità e ai fatti di ciò che è accaduto ed è stato affermato nella riunione in questione”.
Nella mattinata di oggi, lunedì 15 luglio, la richiesta è stata protocollata.