Via libera, da parte della giunta comunale di Campione d'Italia, allo schema di bilancio di previsione del triennio 2023-2025. L'ultima parola spetta ovviamente al consiglio comunale, cui saranno dunque trasmessi, come si legge nella delibera della giunta guidata da Roberto Canesi, lo schema di bilancio di previsione quale documento di programmazione finanziaria e monetaria costituito dalle previsioni delle entrate e delle spese, di competenza e di cassa del primo esercizio, dalle previsioni delle entrate e delle spese di competenza degli esercizi successivi, dai relativi riepiloghi, e dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e gli equilibri, oltre a tutti gli allegati previsti dalla normativa di settore.
Per quanto riguarda gli allegati, nel prospetto delle entrate di bilancio per titoli, tipologie e categorie si prevedono "proventi dei casinò" pari a zero franchi per il 2023, 2024 e 2025, un importo che è identico anche alla Tasi, altra voce relativa alle "entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa", della tipologia "imposte, tasse e proventi assimilati".
La convenzione approvata dal consiglio comunale nel gennaio scorso, e che regola anche i rapporti economici con la società di gestione, prevede un contributo al Comune, per il quinquennio di esecuzione del concordato, così determinato: nel 2022 500.000 euro, nel 2023 1.000.000, nel 2024 1.500.000 euro, nel 2025 2.000.000 euro, nel 2026 2.500.000 euro e nel 2027 2.500.000 euro.
Questo, fanno sapere in Comune, perché le entrate dal Casinò sono sotto la voce "contributi agli investimenti" e più nello specifico "contributi agli investimenti da imprese", a ribadire che saranno appunto destinate a investimenti, e non alla spesa corrente. Sono pari a 1 milione di franchi nel 2023 e per lo stesso importo nel 2024 e nel 2025.
La convenzione approvata dal consiglio comunale nel gennaio scorso e sottoscritta da Comune e Casinò prevede un contributo al Comune, per il quinquennio di esecuzione del concordato, così determinato: nel 2022 500.000 euro, nel 2023 1.000.000, nel 2024 1.500.000 euro, nel 2025 2.000.000 euro, nel 2026 2.500.000 euro e nel 2027 2.500.000 euro.