Verda: 'Delibera Comune Campione su Atc, attacco politico e personale'
Il consigliere di Campione 2.0 Simone Verda, già presidente dell'Azienda turistica, difende il suo operato in quella carica.
Scritto da Amr
La delibera con cui il consiglio comunale ha deciso con i voti favorevoli della maggioranza e le astensioni della minoranza di non approvare i bilancio 2016, 2017 e 2018 dell'Azienda turistica di Campione d'Italia è “un attacco politico diretto epersonale”. Questo quanto ritiene Simone Verda, consigliere di opposizione di Campione 2.0 (che la segretaria comunale ha ritenuto incompatibile e in conflitto di interessi al momento di discuterla in consiglio) e presidente della stessa del 2012 al 2017.
“L'amministrazione comunale dopo circa otto anni, dopo aver anche citato nelle delibere relative al procedimento di riequilibrio per uscire dal dissesto argomento dell'azienda, riprende l'approvazione dei bilanci , dopo la nomina del liquidatore dell'ente nel 2018 (dottor Luca Corvi, attuale Osl) e lo scioglimento dell'azienda nel 2018 da parte del commissario prefettizio Giorgio Zanzi. L'Azienda turistica che ha vissuto di contributo esclusivo del Comune in quanto partecipata al 100 per cento del Comune, come il Casinò, è rientrata per una parte nel dissesto economico e per una parte è stata liquidata dal commissario”.
Verda si sente “tranquillo sulle accuse che mi sono mosse relativamente alla cena dove avevo avuto l'onore di avere come ospiti politici e giudici del vicino Ticino e imprenditori, ritenendo di aver svolto il mio mandato da presidente nel rispetto della legge e dei principi statutari, ritengo le accuse mosse pretestuose e mi difenderò nelle sedi opportune con la documentazione in mio possesso. Si sta valutando l'atto amministrativo deliberato con voto di tutta la maggioranza per comprendere se ci sono aspetti di responsabilità. Spero tanto che non sia iniziata la campagna elettorale a cui non ho assolutamente deciso se partecipare o meno al prossimo turno elettorale”, conclude.