Accordo ponte al Casinò di St. Vincent, assemblea Savt dice sì alla firma
L'assemblea degli iscritti Savt dà mandato al sindacato di firmare l'accordo ponte al Casinò di Saint Vincent.
Scritto da Amr
Foto di Drahomír Hugo Posteby-Mach su Unsplash
L'assemblea degli iscritti al Syndicat Autonome Valdôtain Travailleurs, che si è riunita questo pomeriggio 22 marzo, ha deciso di dare mandato al sindacato di firmare l'accordo ponte che sarà valido per il 2024 per i dipendenti dell'unità produttiva giochi del Casinò di Saint Vincent.
La settimana prossima, dunque, il sindacato aggiungerà la propria firma a quella già apposta dalla Fisascat Cisl e dall'Ugl terziario VdA/Ulas sull'accordo che sarà comunque valido per tutti i lavoratori. Le altre sigle non hanno invece (ancora) firmato l'accordo, dopo che era stata sbarrata la strada, che sembrava dapprima quella maestra da percorrere, di indire un referendum. Certamente non lo farà lo Snalc, il cui segretario regionale Corrado Distort è stato ben chiaro sull'argomento, ma sono molto in forse anche le firme delle altre due sigle, Slc Cgil e UIlcom Uil.
Il 2024 è l'ultimo anno del periodo concordatario e con l'accordo ponte, in attesa della definizione di un contratto unico di lavoro per i dipendenti dell'unità produttiva giochi, si punta a restituire ai lavoratori parte di quanto era stato tolto con l'accordo del febbraio 2019, su cui poggia l'impianto concordatario stesso.
IL COMMENTO DI ALBERTINELLI - Il segretario regionale del Savt, Claudio Albertinelli, commenta così l'esito dell'assemblea e il mandato ricevuto per firmare l'accordo: "Non ci piace come si è svolta questa vicenda e avremmo preferito che la si fosse potuta gestire in maniera unitaria, tramite un referendum. Purtroppo le cose sono andate diversamente e ne prendiaom atto ma ora la cosa importante è: avanti tutta sul contratto, sul quale non possono più esserci incidenti di percorso".