Casinò Venezia, le Ooss lasciano il tavolo della trattativa
Le organizzazioni sindacali lasciano il tavolo della trattativa sulla rivisitazione del contratto di lavoro per i dipendenti del ramo gioco del Casinò di Venezia.
Scritto da Anna Maria Rengo
Riunione difficile, quella di oggi 22 novembre tra proprietà, azienda e sindacati per parlare della rivisitazione del contratto collettivo di lavoro per i dipendenti del ramo gioco del Casinò di Venezia, come si era deciso l'anno passato di fare nel 2023. Le sigle sindacali hanno infatti lasciato il tavolo della trattativa, giudicando la proposta di revisione contrattuale presentata dalla parte datoriale "irricevibile" in quanto, a loro dire, costituirebbe un "rinnovo" al ribasso rispetto alle attuali condizioni economiche.
Le sigle ritengono ciò "ancora più grave" in un momento di grave inflazione, perdita di potere d'acquisto per le famiglie, comprese quelle di chi lavora al Casinò, e che tra l'altro non è sempre un croupier ma svolge anche altre mansioni, questo, per di più, in un momento di "grande salute" per le casse della Casa da gioco.
Per domenica e lunedì prossimi sono in programma assemblee dei lavoratori.