Casinò Venezia: si torna al tavolo della trattativa

Dopo le due giornate di sciopero, il 22 e il 23 dicembre, forte schiarita al Casinò di Venezia. Le sigle sindacali, tenendo conto delle dichiarazioni in proposito della proprietà, hanno infatti revocato lo stato di agitazione dichiarato dopo la rottura delle trattative sulla rivisitazione del contratto di lavoro vigente per i dipendenti del ramo gioco, e prontamente è arrivata la convocazione, da parte datoriale, per riprendere la discussione.

Il direttore generale della Casa da gioco, Alessandro Cattarossi, ha dunque convocato le sigle "per la giornata di giovedì 28 dicembre 2023, alle ore 16.00, presso Ca’ Noghera, per la prosecuzione delle trattative volte alla possibile rivisitazione di alcuni istituti del Contratto di Lavoro 10/12/2019", allegando inoltre alla convocazione "il riepilogo di parte aziendale della proposta di modifica di alcuni istituti economici e della flessibilità oraria nei turni nell’ambito della proposta di rinnovo Cal".

“Come più volte detto, avendo ricevuto richiesta di incontro e ritiro dello stato sia agitazione, non c’era alcun problema a riprendere una trattativa che non aveva interrotto l’azienda e la proprietà”, commenta l'assessore al Bilancio e Partecipate del Comune di Venezia, Michele Zuin.
Anche i sindacati sono ottimisti e auspicano che nell'incontro di domani si possano colmare, o iniziare a colmare, la distanza tra le proposte aziendali e quelle invece da essi avanzate.