Visentin (Uiltucs): 'Venezia, ora migliorare organizzazione lavoro'
Alessandro Visentin, della Uiltucs, commenta con favore l'accordo raggiunto sulla ristorazione al Casinò Venezia ed esprime gli auspici sulla partita sull'integrativo.
Soddisfazione unanime, da parte di proprietà, azienda e sindacati, in merito all'accordo raggiunto al Casinò di Venezia per i dipendenti del ramo ristorazione, in vista dell'entrata in vigore, a luglio, dei nuovi orari no-stop, sia appunto per il settore ristorazione che per le sale slot, a Ca' Noghera, nel fine settimana.
Alessandro Visentin, della segreteria Uiltucs-Uil del Veneto, sottolinea: "Dopo i colleghi del gioco, siamo riusci a trovare un buon accordo e a premiare a livello economico quelli della ristorazione. Per noi il massimo sarebbe stato non affrontare la questione dell'H24, che rappresenta comunque un disagio, ma abbiamo trovato una soluzione che va a premiare chi dovrà fare il turno dalle 3,45 alle 8 del mattino, sperando che questo orario non vada avanti vita natural durante ma che si fermi al periodo estivo".
Intanto, gli appuntamenti sindacali non si fermano: "Durante l'estate abbiamo da affrontare la trattativa legata al contratto integrativo e in questa sede tratteremo non solo la questione salariale, ma anche quella relativa all'organizzazione del lavoro, nell'ottica appunto di conciliare al meglio i tempi di vita e di lavoro".
Il prossimo incontro con azienda e proprietà è fissato per il 4 luglio.