Amusement, Sorte (Fee): 'Serve buon senso e concretezza su omologhe'
Il responsabile di Harding Trading, tra i soci fondatori del Consorzio Fee, commenta a GiocoNews.it la situazione in cui si trova il settore del puro intrattenimento.
"Credo che la situazione che sta vivendo il comparto dell'Amusement sia pressoché paradossale, come del resto denunciamo da tempo. Anche se adesso l'assurdità della normativa vigente è finita sotto gli occhi di tutti quando si è iniziato a parlare del calcio balilla". A parlare è Franco Sorte, responsabile dell'azienda di intrattenimento Harding Trading e tra i soci fondatori del Consorzio degli operatori di settore Fee.
"Ma oltre ai giochi meccanici che dovrebbero essere esclusi dall'omologa, tutte le regole di omologazione andrebbero riviste adottando un po' di buon senso, visto che non ha più senso applicare criteri che erano stati introdotti oltre vent'anni fa, quando c'erano i videopoker nei bar".
"Il mondo è cambiato, la tecnologia è evoluta e anche la normativa deve fare lo stesso. Non credo che ci sia da inventare molto per definire delle norme sostenibili, basterebbe usare un po' di buon senso e tanta concretezza, che fino ad oggi sembrano essere mancati al legislatore".