skin
Menu

Angelozzi (Lottomatica): 'Serve volontà politica di tutelare il gioco di Stato'

18 novembre 2021 - 09:59

Angelozzi, Ad di Lottomatica, al webinar dell’Istituto per la Competitività (ICom) sul gioco legale invita la politica ad un atto di coraggio per tutelare il comparto.

Scritto da Redazione

“Credo che negli ultimi anni ci siamo dimenticati che i concessionari non sono degli 'improvvisati', hanno ottenuto la concessione dopo processi di selezione molto stringenti. Non sono i concessionari che hanno bisogno delle proroghe, è lo Stato che ha bisogno delle proroghe, e di concessionari che siano in grado di operare in determinate condizioni. È chiaro che operare diventa un problema”.

Ne è convinto Guglielmo Angelozzi, amministratore delegato di Lottomatica, intervenuto al webinar “Oltre le incertezze. Verso il riordino del gioco legale” per la presentazione del paper sul settore del gaming d’Italia di I-Com Istituto per la competitività, oggi, 18 novembre.

“Se si penalizza a lungo il gioco legale, come ci ha dimostrato la pandemia, aumenta l'illegale, e c'è la certezza che ciò sia il male, che non ci sia tutela per nessuno, protezione per i deboli.
Le ricerche ci dicono che gli italiani sono molto coscienti, ma questa cosa avrà un prezzo sociale e politico.
Come si tutelano i più deboli? Proibire è più semplice, ma la pedagogia ci insegna che è la cosa più facile ma che in genere non funziona; e, se non funziona con i bambini figuriamoci con dei cittadini adulti”, rimarca Angelozzi.
L'Ad quindi prosegue: “Negli anni si sono visti provvedimenti imbarazzanti: pensare che la distanza sia un valore nella tutela delle dipendenze dei soggetti deboli è assurdo, immaginare che la tessera sanitaria proibisce ai minori di giocare ad apparecchi che stanno in un posto in cui i minori non potrebbero nemmeno entrare, è un fallimento dello Stato.
Bisognerebbe puntare sulla formazione degli operatori che sono a contatto con i consumatori, sul lavoro con la filiera, le strutture di pronto intervento.
È un tema di volontà politica, di coraggio politico”.

Articoli correlati