Dia sequestra 6 milioni a Foggia, nel mirino anche una sala slot
I beni sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Bari sono intestati a prestanome ma riconducibili a un pluripregiudicato.
Scritto da Redazione
“Un compendio patrimoniale costituito da sei società (tra le quali un distributore di benzina con annesso bar/tabacchi, sala slot e autonoleggio), numerose autovetture di pregio, disponibilità finanziarie anche in territorio estero, formalmente intestate a prestanome ma riconducibili al pluripregiudicato, per un valore complessivo stimato in 6 milioni di euro”.
Sono i beni messi sotto sequestro dalla Direzione investigativa antimafia che ha dato esecuzione ad un decreto emesso dal Tribunale di Bari – Sezione III in funzione di Tribunale della Prevenzione a carico di un noto pluri-pregiudicato della provincia di Foggia, esponente di spicco della locale criminalità organizzata.
Le complesse indagini patrimoniali sotto l’egida della Direzione distrettuale antimafia di Bari, si legge in una nota diramata dalla Dia, “hanno consentito di dimostrare come il destinatario (allo stato, salvo ulteriore verifica successiva nella fase decisoria con il contraddittorio con la difesa), soggetto socialmente pericoloso in quanto condannato per vari reati contro il patrimonio, abbia investito ingenti proventi derivanti dalle attività delittuose, accumulando beni di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati al Fisco”.
Il patrimonio messo sotto sequestro “si aggiunge ai 5,5 milioni di euro sequestrati all’interessato, agli inizi del 2023, nell’ambito di un’analoga misura di prevenzione emessa dalla medesima Autorità giudiziaria”.