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Alberto Zamperla, muore a 71 anni il "re" dei parchi di divertimento

18 novembre 2022 - 15:23

Il cordoglio di politici e colleghi per la scomparsa di colui che, dal 1994, era a capo dell'omonimo gruppo, divenuto nel tempo leader mondiale nella produzione di giostre.

Scritto da Daniele Duso
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“Con profondo dolore annunciamo la scomparsa di Alberto Zamperla. Un uomo generoso, un visionario, un pioniere del divertimento che ha saputo regalare sorrisi a milioni di persone grazie alla sua smisurata creatività”. Con queste le parole pubblicate sul sito ufficiale di Zamperla Group l'azienda ha annunciato la scomparsa della sua figura di vertice, avvenuta ieri, 17 novembre, dopo una breve malattia.

Alberto Zamperla era nato a Pieve di Soligo (Treviso) nel 1951, dopo il diploma, conseguito nel 1970, era entrato nell'azienda di famiglia, affiando poi il padre, Antonio, nella gestione della società. Come responsabile dell'ufficio vendite si è occupato prima del mercato europeo attraversando quindi l'oceano, dal 1976, con l'apertura di un ufficio vendite a Montréal, in Canada, spostato poi, nel 1979, nel New Jersey, negli Usa, un mercato che nel frattempo garantiva all'azienda i principali affari. Nel frattempo l'azienda, sempre nel 1979, da ditta individuale Antonio Zamperla diventa una Srl e poi, nel 1988, una Società per azioni alla guida della quale, dopo la scomparsa del padre, nel 1994, sale Alberto. Da anni Alberto Zamperla risiedeva a New York.

Nel corso della sua carriera Alberto Zamperla ha aperto società e stabilimenti produttivi in tutto il mondo fra Cina, Stati Uniti, Russia e nelle Filippine. Nel 2002 costituì una joint venture con la Donald Trump Corporation di New York, società responsabile della pista da pattinaggio invernale Wollman Rink a Central Park per la riqualifica dell’area, realizzando e prendendo in gestione il Victorian Gardens Amusement Park. ​Negli anni la Zamperla Group ha lavorato con i più grandi parchi divertimento al mondo, da Coney Island a Eurodisney, lavorando negli anni per le “firme” più celebri del settore quali Disney, Universal Studios, Paramount, Six. Flags (la più grande catena di parchi divertimento del mondo) e Lego. 

Tra i suoi clienti più illustri ha avuto anche Michael Jackson, per il quale ha realizzato le giostre della tenuta di Neverland, ma anche il sultano del Brunei. Oggi la Zamperla Group conta 1.200 dipendenti in tutto il mondo, con stabilimenti e uffici vendite a New York, Dubai, Bielorussia e Filippine.

Profondo il cordoglio di chi con Zamperla condivide il settore e una parte di storia, come Giuseppe Ira, presidente di Leolandia, che in una nota si dice "profondamente colpito e addolorato per la perdita di Alberto, stimato collega e grande imprenditore che, con la sua autentica passione per il mondo dell’intrattenimento e delle giostre, la sua genialità e la sua perseveranza, ha scritto la storia dei parchi divertimento nel mondo, dando lustro al made in Italy e regalando gioia e allegria a milioni di persone".

"A partire dal 2007", ricorda ancora Ira, "abbiamo condiviso il rilancio di Minitalia e la nascita di Leolandia: devo molto alla sua esperienza, alle sue intuizioni e alla sua preziosa collaborazione. La notizia della perdita è stata per me un fulmine a ciel sereno: solo il mese scorso lo ricordo, con il suo consueto entusiasmo, a Leolandia. Mi unisco insieme a tutto lo staff del parco al dolore della famiglia, della moglie Paola e dei figli Antonio, Alessandro e Adriano nella certezza che sapranno tenere alta la memoria del loro grande papà". 

Anche dai vertici della Regione Veneto arrivano parole di stima per colui che era considerato "il re delle giostre". "La sua famiglia da decenni realizza giostre da sogno", sono le parole del presidente della Regione, Luca Zaia, "che catapultano i grandi ed i più piccoli in viaggi di puro divertimento. Basti pensare ad una delle ultime attrazioni che l'azienda Zamperla ha ideato per il parco divertimento di Vancouver: una montagna russa a 72 chilometri orari. Un'impresa veneta doc, che ha dato il meglio di sé e si è fatta conoscere a livello internazionale. Tutto ciò ci rende orgogliosi ed oggi tristi per questa perdita". 

Anche dal presidente del consiglio regionale, Roberto Ciambetti, un ricordo per un imprenditore che “ha fatto la storia del Veneto, ha rappresentato l’anima più autentica della migliore imprenditoria della nostra terra: fantasia, intelligenza, intuizioni e capacità di mettersi in discussione e rischiare", scrive Ciambetti. "Un grande, che ha dato vita a una grande impresa", ha aggiunto ricordando colui che è stato l'arteficie “di una avventura imprenditoriale che da Altavilla Vicentina ha saputo conquistare la fiducia dei colossi del sistema del divertimento di tutto il mondo. Nel mentre porgo alla famiglia il mio cordoglio per questa scomparsa, invito tutti a riflettere su questa figura che seppe cogliere lo spirito dei nuovi tempi, virtù che oggi è di straordinaria attualità e che fa di Alberto Zamperla un autentico punto di riferimento”.

Ai famigliari, ai colleghi e ai dipendenti della Zamperla Group, va il cordoglio di tutta la redazione di Gioco News.

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