Internet point trasformato in sala giochi illegale: titolare rischia 350mila € di multa
La Guardia di Finanza di Prato scopre internet point trasformato in sala giochi illegale, con sette computer collegati a piattaforme online estere. In arrivo una salatissima multa.
Un internet point, gestito da cittadini cinesi, perfettamente attrezzato per permettere ai clienti l’accesso abusivo a siti di gioco online vietati, in quanto non monitorati dall’Agenzia delle accise, delle dogane e dei monopoli: a svelarne l'esistenza, durante un'operazione di servizio, la Guardia di Finanza di Prato.
In realtà, secondo quanto si legge in una nota diramata dalle Fiamme gialle, il pubblico esercizio era stato perfettamente attrezzato per la raccolta abusiva di scommesse con “l'allestimento di sette postazioni provviste di altrettanti personal computer numerati, collegate ad una consolle adibita alla gestione ed alla riscossione delle giocate effettuate, con tanto di macchina conta banconote. Al momento dell’accesso tutti i computer risultavano accesi e connessi, tramite apposito server, a siti di gioco quali Roulette, Black Jack e Baccarat erogati da una piattaforma online estera”.