Legge gioco Provincia di Trento, nuovi controlli ma poche multe
Proseguono i controlli della Polizia municipale per verificare il rispetto della legge della Provincia di Trento sul gioco, poche le irregolarità riscontrate.
Dopo l'entrata in vigore della legge provinciale, è tempo di controlli nelle attività di gioco del territorio di Trento e dintorni.
Come noto, infatti, dal 12 agosto, anche le sale – come già accaduto due anni fa per i locali generalisti - ai sensi della normativa varata nel 2015 devono rispettare il distanziometro di 300 metri dai luoghi sensibili, come scuole, centri anziani o giovanili o luoghi di culto.
Controlli che nella sostanza vedono la maggior parte degli operatori rispettare le nuove regole.
Se, poco dopo Ferragosto, la polizia locale ha comminato tre multe per la presenza di apparecchi a Tione e nella zona delle Giudicarie Esteriori, nelle scorse ore l'attenzione si è concentrata su Rovereto, dove gli agenti hanno controllato tre sale gioco nelle vicinanze di “luoghi sensibili”, riscontrando solo un un apparecchio in funzione.
Delle altre due, una era in regola e un'altra chiusa proprio ai sensi della legge provinciale.