C'è tutto e di più - gaming compreso - nel grande contenitore del Digital Innovation Days, l'evento milanese divenuto ormai da anni punto di riferimento per esperti o neofiti del mondo Digital e, quindi, per i professionsti di qualunque settore, in un momento storico di transizione digitale ormai più che avanzata, che sta vivendo (finalmente!) anche il nostro paese.
Nell’era post social media, nei tre giorni da oggi 26 ottobre al 28, all'interno del Talent Garden di Milano (e online, in streaming) si discutono i nuovi linguaggi della società e delle organizzazioni, nuovi stili di vita e di lavoro, con l’obiettivo di delineare un ecosistema sociale ed economico inclusivo, con le Persone al centro, legate da interconnessioni virtuose, potenziate dall'innovazione digitale.
Negli stessi giorni, nelle Sale Verticali si esplora più in dettaglio il mondo digital attraverso gli esperti di Social Media, Web Marketing, E-commerce e Influencer Marketing. Con una serie di workshop a numero limitato di partecipanti, per favorire l’interazione e il confronto su temi molto specifici. Mentre l'ultimo giorno è interamente dedicato alla sostenibilità, all'innovazione tecnologica, e alla (in)formazione e al mondo Fintech.
Per un'edizione decisamente ricca e articolata, che comincia in realtà a partire dall’11 ottobre con la conferenza stampa di presentazione, presso il Made Competence Center, per poi proseguire con la cena di gala del 25 ottobre, fino ad arrivare alle due giornate dense di contenuti, il 26 e 27, al Talent Garden, per poi passare all’ultima giornata, interamente online, il 28.
Dal vivo e in live streaming sulla piattaforma dedicata, è possibile seguire gli interventi dei relatori che saliranno sul palco nella Sala Principale e nelle Sale Tematiche, che quest’anno sono: sala E-commerce moderata da Paolo Giacalone West Eu e-commerce director di Reckitt Europe; sala Influencer Marketing con i moderatori Matteo Pogliani, fondatore di Onim e Chiara Dal Ben, marketing & innovation director di Flu; sala Social Media, con Riccardo Pirrone presidente dell’Associazione nazionale Social Media manager; sala Web Marketing con Gaetano Romeo growth manager e direttore della Pambianco Academy.
Sul palco oltre 150 speaker, selezionati tra gli opinion leader più influenti dei relativi settori, tra cui: Andrew Winston, autore, insieme a Paul Polman, del best seller “Net Positive”, Vittorio Martinelli, Ad di Olympus Italia ed esperto di neuromarketing con un focus verso il coaching e la social sustainability; Ernesto Sirolli, che ha formato imprenditori in tutto il mondo; Giampaolo Grossi, director e Gm di Starbucks Italia; Nicola Neri, Ad di Ipsos e tanti altri.
IL GAMING PROTAGONISTA - Novità principali di questa nuova edizione sono i temi Metaverso, Nft e Gaming, immersi nella nostra realtà sociale, economica e lavorativa, accanto a tematiche come il Gender Gap, l’inclusione, il benessere umano, la sostenibilità e la transizione ecologica. Due anime dell’evento, da un lato l’innovazione tecnologica più estrema, dall’altro l’importanza di rimettere le persone al centro, a testimonianza del fatto che a progettare la tecnologia ci sono competenze umane ed è su questo che dobbiamo investire, sulla conoscenza, sul confronto, sulla curiosità. Attraverso le numerose tavole rotonde, i moderatori faciliteranno il confronto fra aziende, media di settore e opinion leaders.
Ma il gaming sarà protagonista anche attraverso un panel specifico, in collaborazione con Gioco News, dal titolo: “Gamification, esports, edutainment: il videogame non è solo un gioco”, per esplorare Il mondo del videogioco, ormai ritenuto a livello globale come una risorsa in termini culturali e non solo economici per via dell'importante apporto dell'industria creativa anche nell'educazione e apprendimento dei giovani, oltre alla coltivazione dei talenti e di nuove opportunità di business. Con uno sguardo particolare anche agli esports e alla sostenibilità. Nel quale intervengono Alessandro Armillotta, Ceo di Award, Nicolò Santin, Ceo di Gamindo, Fulvio De Siena, co-founder di Webidoo Gaming e Luca Pagano, Ceo di Qlash.