Sisal è stata riconosciuta tra le aziende “Leader in Diversità e Inclusione 2025” nella prima edizione dell’indagine nata dalla collaborazione tra Statista e Il Sole 24 Ore per identificare le realtà aziendali maggiormente impegnate a rendere il proprio ambiente lavorativo sempre più inclusivo.
La ricerca ha coinvolto lavoratori a tempo pieno e part-time, ai quali è stato chiesto, attraverso un sondaggio, di valutare su una scala da 0 a 10 quanto il proprio datore di lavoro promuovesse politiche di diversità e inclusione. I partecipanti sono stati invitati anche ad esprimere la propria opinione su una serie di affermazioni relative a tematiche di età, genere, equità, diversità etnico-culturali, disabilità e orientamento sessuale (LGBTQIA+).
“Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento che testimonia il nostro impegno concreto per un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, equo e accessibile” – ha dichiarato Sian Carson, Chief People Officer di Sisal. “In Sisal crediamo che la crescita delle persone sia il motore del nostro successo e che l’inclusione sia una leva strategica per costruire un futuro sostenibile. Continueremo a lavorare con determinazione per garantire che ciascuno si senta valorizzato e parte di una comunità che riconosce e celebra le diversità”.
Le persone sono la risorsa chiave per Sisal - oltre 3.500 in 4 Paesi - e l’azienda si impegna a valorizzare il talento e promuovere la diversità e l’inclusione. Sisal ha un piano strutturato di iniziative DEI che copre tutti gli ambiti, con attività mirate che spaziano dalla formazione, volta a dotare le persone delle competenze necessarie per affrontare il mercato, ai programmi di wellbeing per favorire il benessere mentale e fisico. L’azienda promuove anche webinar e incontri di sensibilizzazione, supporta il 'parental living' e sviluppa programmi di empowerment femminile, con l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro equo, inclusivo e sostenibile per tutti.
L’impegno di Sisal sulla DEI ha permesso all’azienda di compiere un significativo passo verso il raggiungimento di uno degli obiettivi principali della sua agenda di sostenibilità: azzerare il gender pay gap entro il 2030. L’azienda ha chiuso il 2024 con un gender pay gap a livello di gruppo pari al 2,9% (in controtendenza rispetto alla media del gender pay gap in Europa che si attesta al 12,7% secondo i dati Eurostat) oltre che con un incremento del numero di colleghe che hanno occupato ruoli di top leadership in azienda (36%).
Nel 2025 Sisal continuerà a rafforzare il proprio impegno su tre aree chiave: l’accessibilità, con azioni concrete per supportare le persone con disabilità; la cultura dell’ascolto, attraverso meccanismi strutturati di feedback e dialogo; e una leadership inclusiva, per promuovere un modello di gestione basato sull’inclusione e la valorizzazione delle diversità.
Questo riconoscimento conferma Sisal come una delle realtà aziendali più attente al benessere delle persone e alla creazione di un ambiente di lavoro in cui tutti possano crescere e dare il meglio di sé.