Tra le voci di costo che hanno un impatto più o meno rilevante sul bilancio familiare vi sono le spese che si sostengono per il pagamento delle bollette relative alle forniture di elettricità e gas naturale.
A differenza delle spese voluttuarie, ovvero quelle non necessarie, quelle relative alla luce e al gas sono uscite che non possono essere completamente azzerate; è però possibile adottare alcune strategie per ridurne l’impatto annuo. Ecco alcuni consigli in merito.
CONSULTARE IL PORTALE OFFERTE DI ARERA - Il mercato energetico è ricco di proposte e non mancano sicuramente le opportunità di trovare tariffe luce e gas che potrebbero risultare più convenienti di quelle che ci vengono praticate dall’attuale fornitore.
Sul sito web di Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) è per esempio disponibile un Portale Offerte che raccoglie e pubblica tutte le offerte sul mercato di vendita al dettaglio relative all’elettricità e al gas naturale.
Il Portale Offerte mette di fatto a disposizione di clienti domestici, famiglie e piccole imprese un motore di ricerca che permette di visualizzare le varie proposte che potranno essere valutate con attenzione così da fare una scelta informata e consapevole.
IL RISPARMIO SUI CONSUMI ELETTRICI - In Rete si trovano diverse guide che danno preziose informazioni su come risparmiare sui consumi elettrici.
Una buona parte di essi è dovuta all’utilizzo di elettrodomestici come lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, stufe e forni elettrici ecc. Al di là dello scontato consiglio di fare attenzione agli sprechi, è molto importante sfruttare, nei limiti del possibile, le fasce orarie di consumo che presentano tariffe più basse; si possono per esempio far lavorare la lavatrice, l’asciugatrice e la lavastoviglie durante le ore notturne.
Consumi importanti derivano anche dalle fonti di illuminazione; se già non si è provveduto alla sostituzione delle lampadine a incandescenza e quelle alogene con le lampadine a Led, si noterà che con il cambio si otterrà un considerevole risparmio.
Quando poi si devono sostituire i vecchi elettrodomestici è fondamentale scegliere quelli ad alta efficienza energetica (classe A); il costo iniziale può essere più elevato, ma nel medio-lungo termine il risparmio è tangibile e inoltre si tratta di una scelta che va incontro alla sempre più crescenti richieste di sostenibilità ambientale.
IL RISPARMIO SUI CONSUMI DI GAS NATURALE - Anche le spese per il riscaldamento incidono in modo pesante sul bilancio familiare annuo. L’ottimizzazione dei consumi di gas può risultare più complessa rispetto a quella relativa all’elettricità, ma sono diversi gli interventi possibili.
Una possibilità è quella di installare un impianto solare termico, una tecnologia che sfrutta l’energia solare per il riscaldamento dell’acqua.
Può risultare inoltre di notevole aiuto sostituire la caldaia tradizionale con una caldaia a condensazione, soluzione che a seconda dei casi permette una riduzione dei consumi di gas che va dal 15 al 30% circa.
Altra possibilità interessante per il riscaldamento della casa e per la produzione di acqua calda sanitaria è la pompa di calore ibrida, una soluzione che riduce i consumi di energia elettrica e le emissioni inquinanti.
Altre opportunità di risparmio sui consumi di gas sono anche l’isolamento termico della casa, l’installazione di valvole termostatiche e la manutenzione regolare dell’impianto di riscaldamento.