Per lottare più efficacemente contro l'offerta illegale del gioco l'Anj, ente regolatore transalpino, ha commissionato alla società PwC uno studio sull'offerta disponibile in Francia e sulle abitudini di consumo.
Secondo quando si apprende sul sito ufficiale dell'Authoritè nationale des jeux, questa indagine stima che il prodotto lordo di gioco (Grp), generato dall'offerta illegale, sarebbe compreso tra 748 milioni di euro e 1,5 miliardi di euro, ovvero tra il 5 e l'11 percento del mercato complessivo del gioco.
In base allo studio si ritiene che il 50 percento del traffico Internet nell'offerta di gioco con vincita online illegale sia generato da casinò online (come roulette, giochi di dadi, craps, blackjack e baccarat) e dalle slot machine.
Lo studio realizzato da gennaio a marzo del 2023 ha permesso di identificare 510 siti web illegali che generano traffico sul suolo francese. Solo 21 di essi forniscono il 60 percento del traffico di gioco illegale.
Il 50 percento dei siti web che offrono offerte illegali di cui è stato possibile identificare l'operatore appartengono a società registrate a Curaçao.
Il 79 percento del Grp generato dal mercato dell'offerta illegale di giochi online e di giochi proviene da players impegnati in attività rischiose.
Profilo del giocatore che utilizza siti illegali
Per quanto riguarda il profilo tipico del giocatore che usufruisce dell’offerta illegale, circa 3 milioni di persone avrebbero giocato su un sito non autorizzato almeno una volta al mese nel 2023. Un consumatore su due di tali piattaforme afferma di non essere consapevole della natura illegale dell'offerta. Inoltre chi gioca su siti illegali preferisce i giochi da casinò online diversi dalle slot machine (54 percento).
Le principali motivazioni che spingono gli utenti a utilizzare questi siti di gioco non autorizzati sono l'assenza di limiti di scommessa o di verifica dell'identità, l'aspettativa di maggiori vincite nonché una maggiore ricchezza di giochi offerti.
I consumatori di offerte illegali segnalano principalmente di essere venuti a conoscenza di questi siti attraverso ricerche online sui motori di ricerca (19 percento), pubblicità online (18 percento) e social network (18 percento). Il 35 percento dei consumatori di offerte illegali utilizzerebbe una vpn per giocarci.
Azioni contro siti illegali e rischi legati al loro utilizzo
Da marzo 2022, l'Anj può bloccare e rimuovere amministrativamente i siti illegali. Gli ordini di blocco sono ora più rapidi e meno costosi. Da questa data l'ente regolatore ha emanato 300 atti di blocco amministrativo e ha bloccato 1.230 url.
In questo modo, in un anno e mezzo, grazie all'introduzione di questa procedura, l'Anj è riuscita a bloccare un numero di url che aveva ottenuto in dodici anni.
A conclusione di questa inchiesta arriva anche un monito su quali possono essere i rischi che si corrono giocando su un sito illegale. In primis le vincite vengono pagate raramente e i minorenni non sono tutelati.
Inoltre sono assenti le misure giuridiche a tutela dei players come l’autolimitazione delle puntate, dei depositi e del tempo, divieto volontario, autoesclusione, identificazione e sostegno in caso di gioco eccessivo o patologico.
A questi si aggiungono anche i rischi di furto dell'identità e delle coordinate bancarie e rischi di alimentare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.