Uk, il White Paper (forse) in uscita il 17 aprile: a rischio 15% di fondi per l’erario

Dopo due anni e mezzo di attesa, forse, ma va sottolineato ancora l’utilizzo del condizionaleeIl governo del Regno Unito potrebbe riuscire a pubblicare il Libro bianco (White Paper), e ci sarebbe anche una data, quella del 17 aprile dopo la pausa pasquale. 
Tuttavia se dovesse esserci un altro problema importante prima o durante, si prevede che verrà nuovamente ritardato.
Sta diventando un caso il libro in questione che era stato annunciato proprio dal governo nel dicembre 2020. L’idea era di realizzare un documento sulle raccomandazioni per una nuova era, che avrebbe dovuto essere pubblicato a metà del 2022. Tuttavia numerosi ritardi e cambiamenti nei ministri responsabili della revisione hanno ritardato a lungo la pubblicazione.

Parlando del 17 aprile, non è stato detto nulla di ufficiale su questa data. Sembra che il problema per il governo sia trovare un equilibrio tra l'implementazione di nuove salvaguardie e controlli per il gioco d'azzardo prevalentemente online, ma non a costo della perdita di entrate fiscali di cui, specie in questa fase, ha un disperato bisogno.

Ci sono state enormi speculazioni su ciò che il libro bianco conterrà dalla stampa nazionale, inclusi i limiti sui limiti di spesa e anche un limite alle slot online tra £ 2 e £ 5, insieme a un divieto totale di pubblicità, controlli di accessibilità e più recentemente un obbligatorio tassa sulle società da destinare ai programmi di gioco problematico.

Interventi normativi che costerebbero un bel 15% di entrate fiscali o anche maggiore. 
Se il 17 aprile dovesse arrivare e il Libro bianco fosse effettivamente pubblicato, il risultato più probabile sarebbe un divieto di pubblicità, l'introduzione di un tocco più leggero verso i controlli di accessibilità e un prelievo obbligatorio alle aziende per aiutare con i problemi legati al gioco d'azzardo.
Un limite alla spesa e limiti per le slot online sarebbe controproducente se venisse introdotto un controllo di accessibilità a più livelli.

Se il governo adottasse un approccio più misurato con nuove misure verso l'accessibilità e una tassa sul gioco d'azzardo, sarebbe accettato dall'industria nel suo complesso come una direzione più positiva rispetto a misure più dure e draconiane che potrebbero vedere un aumento verso gli operatori del mercato nero. Il solito, insomma.