Baretta: ‘Coinvolgere i comuni nella compartecipazione a gettito gioco’

Napoli - “Ci troviamo in un momento in cui possiamo avere una leggera fiducia perché nel corso questi anni sono maturate molte cose. I passi in avanti sono legati innanzitutto a una presa di coscienza più generale della società italiana sulla normale legittimità del gioco. Da questo punto di vista il richiamo ai problemi con il settore bancario è molto opportuno e credo ci voglia un'azione congiunta per raggiungere un equilibrio. Inoltre possiamo dire che indipendentemente dai colori politici, il dibattito ha raggiunto uno sviluppo assurdo. Basta ricordare la questione legata alla pubblicità che oggi ha raggiunto toni meno esasperati di altri momenti.”

A sottolinearlo è l’assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Pier Paolo Baretta, sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, durante il convegno “Giochi legali: la tutela del gestore", organizzato dall’Agsi - Associazione gestori scommesse Italia oggi, 3 dicembre a Napoli. Una maturazione complessiva, dunque, che “può portare a compiere un sostanziale passo in avanti. Il primo criterio è una regola nazionale. Abbiamo visto che il punto debole di quell'intesa a cui ho preso parte anche io sta nel fatto che non è diventata una regola nazionale.”

Tuttavia secondo Beretta ci sono delle esperienze come la legislazione portata avanti dalla Regione Campania “che possono costituire la traccia sulla quale costruire questa regola di carattere generale. Ciò significa che c'è ancora spazio per riorganizzare il mercato, perché oggi sono stati fatti molti passi avanti sull'online mentre il fisico è ancora il terreno sul quale si può lavorare. Penso che ci sia ancora un margine per riorganizzare il mercato delle slot e in secondo luogo c'è anche la possibilità che l'equilibrio con le questioni sociali possa essere affrontato attraverso forme di osservatorio con un maggiore senso di responsabilità.” 

Il terzo punto, forse il più importante evidenziato dall’assessore, rappresenta una novità nel dibattito politico ed è legato alla compartecipazione a gettito: “È un punto fondamentale perché è chiaro che qualora gli enti locali vengano coinvolti nella compartecipazione a gettito sarebbe molto probabile trovare una regola equilibrata. Da questo punto di vista credo ci siano le condizioni per poter lavorare in una direzione positiva. Il Comune di Napoli è a disposizione per poter favorire questo percorso e ovviamente avendo dentro il filone della legislazione Campania siamo anche facilitati. Possiamo in qualche modo contribuire alla nascita di una visione più generale di tipo nazionale.”