Iagr 2024, Lollobrigida (Adm): 'Pronta risposta su gara gioco online e proposta per riordino fisico’
Mario Lollobrigida (Adm) approfitta della partecipazione alla conferenza Iagr per fornire il timing sul bando del gioco online. Per il riordino del fisico il Mef ha inviato una nuova proposta alle Regioni .
Roma- Nessuno slittamento in vista per la gara sul gioco online e buone speranze per un accordo in Conferenza unificata per il riordino del gioco fisico con un’ultima proposta del Governo per le Regioni. A dirlo è il direttore centrale dei giochi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Mario Lollobrigida, intervenendo all’Iagr conference (la conferenza dell'International association of gaming regulators) in corso di svolgimento a Roma fino a domani, 24 ottobre.
Il direttore dei Giochi, chiamato a spiegare la situazione italiana al pubblico internazionale, spiega che “il parere circostanziato ricevuto da parte di Malta durante la procedura di stand still in Commissione europea delle norme tecniche disposte da Adm non è da ritenere critico e l’Agenzia potrà rispondere senza esitazioni alla richiesta di chiarimenti, che riguardano soltanto degli aspetti tecnici di facile soluzione”.
Lollobrigida in particolare spiega che - come anticipato da Gioconews.it - le richieste provenienti da Malta riguardano gli aspetti relativi alla nuova disciplina dei servizi B2b e sull’identificazione dei giocatori, specificando che questa richiesta non comporterà alcun ulteriore slittamento dei termini previsti per la gara. “Dopo questo parere il periodo di stand still è stato esteso di un ulteriore mese, fino al 18 novembre, ma riteniamo che in quella data si potrà avere il via libero definitivo - spiega il direttore - mentre nel frattempo siamo in attesa dell’altro parere, cioè quello del Consiglio di Stato, che attendiamo entro la fine di novembre. Per questo, salvo particolari modifiche chieste da questo organismo, confidiamo di poter procedere con l’emanazione del bando di gara entro il primo trimestre del prossimo anno”.
La legge, nello specifico, prevede di dover procedere con la gara entro sessanta giorni e probabilmente potrà servire qualche settimana in più, ma in tal caso verrà disposta una breve proroga tecnica per garantire continuità a mercato e all’Erario e consentire agli operatori le operazioni necessarie per l’adeguamento delle reti.
Il punto che rimane critico, spiega ancora Lollobrigida, è invece quello del gioco terrestre, ma anche qui il direttore Giochi si dice fiducioso. Dopo aver spiegato all’audience internazionale la situazione di stallo in cui si trova il tavolo con le Regioni in Conferenza unificata, Lollobrigida evidenzia che “il Governo ha predisposto una proposta definitiva per le Regioni che riteniamo l’ultima offerta possibile e che siamo fiduciosi di poter vedere accogliere dalle Regioni per poter così arrivare a una soluzione definitiva. In questa risposta ci sono le nostre indicazioni su come razionalizzare l’offerta sul territorio e crediamo che sia pienamente sostenibile. Mentre nel frattempo il Governo ha disposto una proroga di due anni delle concessioni di gioco fisico che consentirà di completare questi lavori e procedere con le gare”.
Tornando sul bando di gara online, Lollobrigida ribadisce che il costo di partecipazione al nuovo bando, pur essendo criticato da parte della filiera, è da ritenere assolutamente in linea con le attuali condizioni di mercato e con le stime di ulteriore crescita per il futuro. “Sappiamo che ci sono molti operatori interessati a partecipare e vari attori intenzionati ad acquisire il massimo numero di titoli consentiti dalla legge quindi ci aspettiamo di centrare gli obiettivi che sono stati prefissi dal legislatore”.